Abusa di una 14enne durante un'immersione: arrestato un istruttore sub
L'uomo è stato denunciato ai carabinieri dal padre della ragazzina, l'episodio è avvenuto di fronte a Cala Verde nel mare di Pula
PULA. Violenza sessuale nei confronti di una ragazzina 14enne durante le lezioni di immersione subacquea: è questa la pesante accusa che ha portato all’arresto, con concessione dei domiciliari, dell’istruttore subacqueo Francesco Carrara, 53enne di Pula.
Ieri pomeriggio 9 agosto i carabinieri del paese, hanno dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Cagliari, a cui i militari di Pula avevano trasmesso il loro rapporto sull'indagine condotta. I fatti risalgono allo scorso 31 luglio, quando un turista francese aveva denunciato l’istruttore subacqueo accusandolo di aver commesso atti sessuali nei confronti della propria figlia 14enne durante un immersione subacquea avvenuta nelle acque antistanti Cala Verde.
L’indagine, svolta rapidamente, peraltro supportata anche da alcune registrazioni video estrapolate da un telecamera subacquea consegnata dal padre alla figlia minore prima dell’immersione, ha consentito ai carabinieri di raccogliere gravi indizi di colpevolezza permettendo all’autorità giudiziaria di emettere il provvedimento restrittivo.