La Nuova Sardegna

Nuoro

L’emarginazione digitale di Posada

di Sergio Secci
L’emarginazione digitale di Posada

Internet troppo lento: la banda larga è un miraggio e la linea Telecom è peggiorata. Il sindaco: risolvete subito il problema

01 novembre 2017
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POSADA. Connessioni troppo lente, malfunzionamenti quasi quotidiani e difficoltà a lavorare soprattutto per uffici ed enti pubblici. I problemi per riuscire a connettersi decentemente a internet attraverso la linea telefonica vengono segnalate di continuo a Posada dove non sono ancora iniziati i lavori per la realizzazione della fibra ottica. La banda ultra larga è ancora un miraggio e tra la velocità decantata dai vari operatori dei call-center che tempestano di chiamate gli utenti e la realtà, c’è un vero abisso. Da qualche mese la situazione delle linee Telecom è notevolmente peggiorata – dice un utente che risiede nel centro storico di Posada – Si riesce a navigare nelle prima mattinata, ma subito dopo pranzo e fino a notte inoltrata, ci sono solo disagi e spesso il fermo totale. Ho fatto decine di telefonate all’assistenza Telecom, che ha inviato sul posto dei tecnici per i controlli ed alla fine è emerso che la colpa è tutta della centrale posadina, sovraccarica ed ormai obsoleta. Nessuna speranza per ora di risolvere il problema – conclude – e di rimborsi per il mancato servizio nemmeno a parlarne».

A causa delle difficoltà riscontrate con Telecom, non sono pochi quelli che oramai hanno disdetto Telecom per passare alla chiavetta dei gestori di telefonia cellulare oppure direttamente alla ricezione con antenne esterne all’abitazione di svariate compagnie private che almeno garantiscono una connessione costante. Non c’è neppure la speranza che il problema sia risolto in pochi mesi, perché nel sito della Infratel la società in House del ministero per lo sviluppo nel piano strategico per la banda ultralarga si legge che si è in fase di progettazione e che solo entro il giugno del 2018, dovrebbe essere raggiunta la velocità di 30 mbps per il 93,6 degli utenti residenti in paese e nelle borgate di San Giovanni, Montelongu e Sas Murtas. Per arrivare alla copertura ultraveloce, occorrerà però attendere il 2020 quando la velocità di connessione dovrebbe essere innalzata ai 100 mbps per il 70% della popolazione.

«Questi continui problemi alla linea non sono più sopportabili – dice il sindaco Roberto Tola – chiediamo che chi di dovere, si attivi affinchè a Posada venga eliminato il divario digitale che contribuisce al freno dello sviluppo del territorio». La speranza e che il piano d’intervento, si concluda davvero entro il primo semestre del prossimo anno e che anche gli utenti di Posada, possano finalmente utilizzare internet agevolmente.

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