pittura e tradizioni
Al via la Biennale che unisce Padru alle Isole Shetland
PADRU. Oggi alle 21 nella suggestivacornice di Piazza Unità d'Italia, appuntamento con lo spettacolo Musica nella Valle del Lerno: voci, suoni e colori da Padru, condotto da Giuliano Marongiu e...
25 agosto 2017
2 MINUTI DI LETTURA
PADRU. Oggi alle 21 nella suggestivacornice di Piazza Unità d'Italia, appuntamento con lo spettacolo Musica nella Valle del Lerno: voci, suoni e colori da Padru, condotto da Giuliano Marongiu e Roberto Tangianu, in diretta Web su Sardegna Live. Lo spettacolo fa parte del calendario della XII Edizione della Biennale Internazionale di Pittura "Isole": Sardegna - Isole Shetland. La serata di Padru comincia tuttavia prima: alle 18.30 nel Centro culturale in via Roma, ci sarà l'inaugurazione della mostra omaggio al pittore sassarese Salvatore Fara.
Si unisce così idealmente il ponte tra le Isole Shetland (piccolo arcipelago con circa 20mila abitanti tra l’oceano e il freddo mare del Nord) e il paese del Monte Acuto. La 12esima edizione della Biennale internazionale di pittura «Isole», sarà dedicata alla Sardegna e all’arcipelago del Regno Unito. Il programma è vasto. Pittori sardi e delle Isole Shetland saranno chiamati a ritrarre al meglio gli angoli più suggestivi del territorio padrese.
La Biennale ospiterà anche appuntamenti di musica, folklore, moda, artigianato e sport. La manifestazione è organizzata dal Comune e il sindaco Antonio Satta ne è soddisfatto. «La Biennale, come sempre, darà lustro al nostro paese – ha commentato alla presentazione – . Noi daremo il massimo per rappresentare al meglio Padru e la Sardegna, grazie alla collaborazione di altri enti, associazioni e sponsor. Invece, per quanto riguarda le Isole Shetland, arriveranno qui importanti rappresentanti».
Tra gli ospiti di Padru, Malcom Bell, un consigliere regionale delle isole scozzesi, e Paul Bloomar, dell’università delle Shetland, che ha selezionato gli otto pittori che prenderanno parte alla Biennale di pittura. E poi ci sarà il gruppo Hjaltibonhoga, per la prima volta in Italia, composto da otto musicisti che lo scorso 17 agosto hanno suonato anche per i principi Carlo e William.
I pittori, sia sardi che scozzesi, hanno cominciato a impugnare tela e pennello. Oggi dunque l’appuntamento all’auditorium alle 18.30 (d.b.)
Si unisce così idealmente il ponte tra le Isole Shetland (piccolo arcipelago con circa 20mila abitanti tra l’oceano e il freddo mare del Nord) e il paese del Monte Acuto. La 12esima edizione della Biennale internazionale di pittura «Isole», sarà dedicata alla Sardegna e all’arcipelago del Regno Unito. Il programma è vasto. Pittori sardi e delle Isole Shetland saranno chiamati a ritrarre al meglio gli angoli più suggestivi del territorio padrese.
La Biennale ospiterà anche appuntamenti di musica, folklore, moda, artigianato e sport. La manifestazione è organizzata dal Comune e il sindaco Antonio Satta ne è soddisfatto. «La Biennale, come sempre, darà lustro al nostro paese – ha commentato alla presentazione – . Noi daremo il massimo per rappresentare al meglio Padru e la Sardegna, grazie alla collaborazione di altri enti, associazioni e sponsor. Invece, per quanto riguarda le Isole Shetland, arriveranno qui importanti rappresentanti».
Tra gli ospiti di Padru, Malcom Bell, un consigliere regionale delle isole scozzesi, e Paul Bloomar, dell’università delle Shetland, che ha selezionato gli otto pittori che prenderanno parte alla Biennale di pittura. E poi ci sarà il gruppo Hjaltibonhoga, per la prima volta in Italia, composto da otto musicisti che lo scorso 17 agosto hanno suonato anche per i principi Carlo e William.
I pittori, sia sardi che scozzesi, hanno cominciato a impugnare tela e pennello. Oggi dunque l’appuntamento all’auditorium alle 18.30 (d.b.)