Riqualificazione del porto l’ok della Regione a Palau
di Walkiria Baldinelli
Saranno dismessi i binari del trenino verde che cambierà fermata Soddisfatto il commissario Mario Carta: «L’iter si è concluso in pochi mesi»
08 novembre 2017
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PALAU. Nuova fermata per il trenino verde: sosterà a Palau vecchio. I binari vicino alla stazione marittima Palau Marina saranno dismessi. La Regione ha dato il via libera al progetto di riqualificazione dell'area d'accesso al porto commerciale. Prevede la realizzazione della nuova stazione ferroviaria: il capolinea sarà una piattaforma davanti alla pineta che si affaccia sulla spiaggia, nel cuore del paese, che consentirà ai passeggeri un accesso e una discesa più agevole dal trenino. Sarà messa in sicurezza anche la zona portuale, in particolare via Palau Vecchio, la strada che dalla zona di imbarco e sbarco conduce alla circonvallazione, sarà riqualificata l'area della stazione marittima.
Il progetto. L'intervento mira all'ulteriore messa in sicurezza dell'area in cui si congestiona il traffico nella zona di imbarco e sbarco dei traghetti da e per La Maddalena e a riqualificare l'area del porto commerciale lungo via Palau Vecchio, costeggiata dalla linea turistica del trenino verde. Prevede la creazione della piattaforma-stazione e la recinzione della strada. Sarà dismessa la tratta ferroviaria Luras-Palau che attualmente costeggia l'area portuale per 500 metri. Iter decennale. Il progetto è nell'elenco delle priorità del commissario del Comune di Palau, Mario Carta. A giugno, sottolineando un filo diretto con l'assessorato regionale agli Enti locali e all'Urbanistica ipotizzava tempi brevi per la conclusione di un iter che si trascina da quasi dieci anni. «Avevo sollecitato l'intervento poco dopo il mio insediamento – dice -, si è concluso in pochi mesi. L'accordo di programma tra la Regione e l'ente locale per la “riclassificazione urbanistica ai fini della riqualificazione ambientale e delle infrastrutture della mobilità” è del 15 dicembre 2008 – spiega Mario Carta, ripercorrendo il lungo iter -. Il terzo atto aggiuntivo dell'accordo di programma del piano integrato d'area “Riviera di Gallura”, che prevede il finanziamento per la realizzazione della strada di accesso e uscita al porto commerciale, fu sottoscritto a gennaio 2014 da Regione, Provincia Gallura e dai Comuni di Palau e Arzachena. Il parere tecnico favorevole dal direttore del servizio appalti dell'assessorato regionale arriva a marzo 2015, l'Arst (Azienda regionale sarda trasporti) che gestisce la linea ferroviaria, lo scorso luglio autorizza la dismissione dei 500 metri di binari e la creazione del nuovo capolinea. Un mese fa la sezione ministeriale di Cagliari dell'Ustif (Ufficio sicurezza per il traffico e infrastrutture ferroviarie) dà il nulla osta al progetto complessivo, è un tassello determinante per il via libera della Regione al progetto definitivo». La Regione ha conferito al Comune la delega dell'intervento. I lavori inizieranno quando sarà perfezionata l'intera pratica.
Il progetto. L'intervento mira all'ulteriore messa in sicurezza dell'area in cui si congestiona il traffico nella zona di imbarco e sbarco dei traghetti da e per La Maddalena e a riqualificare l'area del porto commerciale lungo via Palau Vecchio, costeggiata dalla linea turistica del trenino verde. Prevede la creazione della piattaforma-stazione e la recinzione della strada. Sarà dismessa la tratta ferroviaria Luras-Palau che attualmente costeggia l'area portuale per 500 metri. Iter decennale. Il progetto è nell'elenco delle priorità del commissario del Comune di Palau, Mario Carta. A giugno, sottolineando un filo diretto con l'assessorato regionale agli Enti locali e all'Urbanistica ipotizzava tempi brevi per la conclusione di un iter che si trascina da quasi dieci anni. «Avevo sollecitato l'intervento poco dopo il mio insediamento – dice -, si è concluso in pochi mesi. L'accordo di programma tra la Regione e l'ente locale per la “riclassificazione urbanistica ai fini della riqualificazione ambientale e delle infrastrutture della mobilità” è del 15 dicembre 2008 – spiega Mario Carta, ripercorrendo il lungo iter -. Il terzo atto aggiuntivo dell'accordo di programma del piano integrato d'area “Riviera di Gallura”, che prevede il finanziamento per la realizzazione della strada di accesso e uscita al porto commerciale, fu sottoscritto a gennaio 2014 da Regione, Provincia Gallura e dai Comuni di Palau e Arzachena. Il parere tecnico favorevole dal direttore del servizio appalti dell'assessorato regionale arriva a marzo 2015, l'Arst (Azienda regionale sarda trasporti) che gestisce la linea ferroviaria, lo scorso luglio autorizza la dismissione dei 500 metri di binari e la creazione del nuovo capolinea. Un mese fa la sezione ministeriale di Cagliari dell'Ustif (Ufficio sicurezza per il traffico e infrastrutture ferroviarie) dà il nulla osta al progetto complessivo, è un tassello determinante per il via libera della Regione al progetto definitivo». La Regione ha conferito al Comune la delega dell'intervento. I lavori inizieranno quando sarà perfezionata l'intera pratica.