La Nuova Sardegna

SANTA TERESA. Il 27 maggio una coppia di sposi pronuncerà il fatidico sì con l'antico rito del matrimonio gallurese. Un tuffo nel passato per una coppia teresina che arriverà nella chiesa di Buoncammino su un carro a buoi. “Lu coiu”, il rito delle nozze d'altri tempi, dalla scorsa edizione non è una rievocazione storica, ma un matrimonio vero. L'evento organizzato dal Comune si inserisce dal 2010 nella manifestazione itinerante “Stazzi e cussogghj, Primavera in Gallura”. I futuri sposi che intendono candidarsi devono protocollare la richiesta entro il 17 marzo. Una commissione valuterà le domande e selezionerà la coppia con bando pubblico. Il Comune diventa dunque un wedding planner. Organizza e si accolla le spese del vero matrimonio, compresi i servizi fotografico e video, le bomboniere e un piccolo buffet. Sono a carico degli sposi la pubblicazione di matrimonio e gli accordi con il parroco, abiti, acconciatura, trucco, pranzo nuziale riservato agli invitati. Informazioni al numero 0789/740944. (w.b.)