La Nuova Sardegna

Olbia

Povertà estreme gli aiuti del Comune a tempo di record

di Angelo Mavuli
Povertà estreme gli aiuti del Comune a tempo di record

Tempio tra i primi centri in Gallura a garantire i sussidi Il sindaco: un impegno speciale per una emergenza forte

28 gennaio 2018
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TEMPIO. “I Servizi sociali di Tempio hanno affrontato un anno impegnativo”. A dichiararlo con un comunicato è il sindaco Andrea Biancareddu che ha anche la delega di questo delicato e strategico assessorato. «Le richieste di aiuto sono aumentate - dichiara il sindaco - e il Comune ha cercato di sfruttare tutte le misure a disposizione per sostenere le persone in difficoltà impiegando anche importanti somme del bilancio destinate alla presa in carico delle fragilità. Il sindaco, delegato ai Servizi sociali dopo il defenestramento dell’ex assessore Alessandra Amic, «sta dedicando a tale ambito - si legge nella dichiarazione -, un impegno speciale. Proprio per questo Tempio è stato tra i primi comuni in Gallura a partire con il Reis, (una misura nazionale rivolta a tutte le famiglie che vivono la povertà assoluta in Italia) e con l'introduzione a livello nazionale del Sia (sostegno per l'inclusione attiva). Una misura di contrasto alla povertà che prevede l'erogazione di un beneficio economico alle famiglie in condizione di povertà e per il quale è necessario sottoscrivere, insieme ai Servizi Sociali comunali, un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa in rete con gli altri servizi del territorio e a livello regionale del Reis. Reddito di inclusione sociale - ripete Biancareddu -che si affianca allo strumento del Sia e che prevede dei programmi d'intervento pianificati dai servizi sociali comunali ai centri per l'impiego della Regione Sardegna. Il tutto, gestito con tempistiche record. La Regione ha provveduto alla ripartizione degli stanziamenti regionali a tutti i comuni della Sardegna, compreso il nostro che, ricevuti 158 mila euro circa, ha approvato apposito bando di selezione dei beneficiari così come indicato dalla Regione. Le istanze presentate sono state in tutto 138. Fra queste, 27 avevano i requisiti per beneficiare della misura Sia e pertanto il Servizio Sociale del Comune ha provveduto ad integrare il contributo erogato dall'Inps con la misura regionale Reis. Per le restanti domande risultate ammissibili i Servizi Sociali hanno predisposto, invece, un progetto personalizzato teso a valorizzare e potenziare le competenze personali e favorire l'impiego dei soggetti coinvolti. Si tratta - scrive il sindaco -, di attività di custodia, vigilanza, pulizia, piccole manutenzioni, salvaguardia del verde pubblico, assistenza e vigilanza. Per tutte queste attività ancora in corso vi sono possibilità di proroga concrete per un altro mese. Quaranta infine, stando alle notizie del sindaco, le domande accolte per l’approvazione di un secondo bando Reis. Data la disponibilità di ulteriori fondi (55.600 euro) tra ottobre e novembre, il Comune ha approvato un secondo bando Reis. Attualmente si sta procedendo alla predisposizione di tutti gli atti necessari per l'espletamento delle nuove attività».

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