La Nuova Sardegna

Olbia

san simplicio 

L’area archeologica vista dagli studenti

OLBIA. “Simplex Olbia”, gruppo di 18 studenti della classe 4B del corso Trasporti e Logistica dell’istituto Deffenu” di Olbia il 16 febbraio presenta una ricerca effettuata sui “Lavori di...

10 febbraio 2018
1 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. “Simplex Olbia”, gruppo di 18 studenti della classe 4B del corso Trasporti e Logistica dell’istituto Deffenu” di Olbia il 16 febbraio presenta una ricerca effettuata sui “Lavori di qualificazione del sito archeologico chiesa di San Simplicio a Olbia”. Il gruppo ha aderito al progetto “A scuola di OpenCoesione”, un progetto innovativo di didattica sperimentale rivolto alle scuole secondarie superiori, che promuove principi di cittadinanza attiva e consapevole, realizzando attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici attraverso l’impiego di innovative tecnologie di informazione, comunicazione e data journalism, lo sviluppo di competenze digitali e l’uso dei dati in formato aperto (Open data). Il progetto si avvale del sostegno finanziario dei programmi per la governance gestiti dall’Agenzia per la coesione territoriale.

La presentazione della ricerca sarà venerdì 16 febbraio alle 11 nell’auditorium dell’istituto Deffenu, in via Vicenza Previsti gli interventi di Rubens D'Oriano, archeologo della Soprintendenza archeologica, che illustrerà l'importanza degli scavi dell'area di San Simplicio dal punto di vista storico archeologico; di Gian Piero Mura, presidente del consiglio comunale di Olbia; di Alessandra Arru a proposito delle politiche di coesione territoriale; di Francesco Ventroni, referente Edic della Regione Sardegna.



Primo piano
La sentenza

Accoltellò un giovane sassarese, la Cassazione conferma 10 anni di carcere per il trapper

di Tiziana Simula
Le nostre iniziative