La Nuova Sardegna

Olbia

Tassa di soggiorno: l’Unione alta Gallura esente dal pagamento

di Walkiria Baldinelli

Santa Teresa, i residenti dei dieci comuni ne sono esclusi Il sindaco Pisciottu: «Giusto non penalizzare i territori vicini»

15 marzo 2018
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SANTA TERESA. Niente tassa di soggiorno per i residenti nei comuni dell'Unione alta Gallura. «È un segnale politico – commenta il sindaco Stefano Pisciottu -. Storicamente il paese è meta delle vacanze per molti abitanti dei territori vicini, poiché Santa Teresa insieme ad altri 10 enti locali fa parte dell'ente sovracomunale, abbiamo deciso di estendere anche a loro l'esenzione dell'imposta».

Esenzioni. Sono esclusi dalla tassa i residenti nei comuni associati all'Unione alta Gallura: Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Tempio, Trinità e Viddalba. Esenti tutti i minori sotto i 12 anni;chi assiste degenti nelle strutture sanitarie del territorio (massimo due persone come da regolamento); portatori di handicap e accompagnatori; autisti di pullman e accompagnatori turistici per ogni gruppo di 25 persone; forze dell'ordine e armate; coloro che lavorano in qualsiasi struttura produttiva locale; volontari di Protezione civile e appartenenti ad associazioni chiamati a intervenire in casi di calamità naturali o grandi eventi.

Periodo. Il balzello annuale entrato in vigore a fine dicembre, per il 2018 dovrà essere versato dal 15 giugno al 15 settembre. Le strutture ricettive, alberghiere ed extralberghiere, così come i proprietari che affittano le seconde case, entro il 15 del mese successivo a quello di riferimento, dovranno pagare l'imposta e presentare una dichiarazione attraverso il portale gestito dalla municipalizzata Silene. Dovranno inoltre trasmettere i file di comunicazione delle presenze inviato alla questura, sul sito internet www.imposta-soggiorno.com/santateresagallura c'è una sezione apposita. La società in house, incaricata della riscossione, ha aperto uno sportello nella sede della stazione marittima. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. (Info: 0789741042).

Tariffe. «I privati, proprietari di case affittate con finalità turistiche in alternativa alle tariffe ordinarie entro il 15 giugno possono versare tramite bonifico un forfait per ciascun immobile di 150 euro annui – spiega il direttore della Silene, Carlo Smaldini -. Devono presentare anche la dichiarazione, scaricabile dal sito della municipalizzata (www.silenemultiservizi.it). Le tariffe giornaliere per gli alberghi: 70 centesimi per quelli di 1-2 stelle, 1 euro per 3 stelle, 1,40 per 4-5 stelle. Un euro per agriturismo, affittacamere, b&b, case alloggi vacanze, turismo rurale. 1,40 seconde case, se non si sceglie l'imposta annua forfettaria. 2,10 autocaravan e caravan».

Adempimenti. «Gli interessati devono iscriversi al portale, credenziali e password saranno fornite dai nostri uffici – dice Smaldini -. Di fatto questo è un anno sperimentale, tra qualche giorno tramite lettera informeremo tutti gli iscritti nei principali motori di ricerca di strutture alberghiere ed extralberghiere, compresi privati».

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