Il palasport che risparmia energia
di Walkiria Baldinelli
Santa Teresa, l’assessora regionale dell’Industria Piras in visita nel paese green
03 agosto 2018
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SANTA TERESA. Nelle comunità delle reti intelligenti per la gestione efficiente dell'energia sostenibile, Santa Teresa è tra le più virtuose della Sardegna. Il Comune si è dotato di un innovativo sistema di stoccaggio dell'energia prodotta dall'impianto fotovoltaico del palazzetto dello sport “Gianni D'Arco”. Di giorno consente di accumulare 96 Kw/h, la sera di utilizzare energia sufficiente per alimentare la struttura sportiva che si anima con allenamenti delle varie associazioni o manifestazioni.
L'intervento realizzato in due mesi con 183mila euro di fondi regionali (è il più alto concesso dall'ente ai 96 comuni aderenti al progetto) consentirà di risparmiare il 90 per cento delle bollette e di ridurre le emissioni di CO2 nell'atmosfera. Per il solo palazzetto dello sport, i prelievi di energia dalla rete saranno ridotti del 40 per cento, a fronte di un incremento dell'autoconsumo di quasi l'82 per cento. Si ipotizza un risparmio annuo dai 35mila ai 45mila euro.
L'idea dell'amministrazione comunale, oltre a sostituire i fari con lampade a led, è quella di mettere in rete anche l'impianto del campo di calcio, a pochi passi dalla struttura, per il quale ogni anno attualmente si spendono circa 48mila euro. «Santa Teresa è uno dei primi comuni che ha ultimato l'intervento, si è allacciato alla rete e ha attivato il sistema di accumulo e di gestione – dichiara l'assessora regionale dell'Industria, Maria Grazia Piras, in visita nel paese gallurese –. Abbiamo attuato un bando intelligente, perché abbiamo trasferito agli enti locali il cento per cento delle risorse assegnate. Sottolineo con piacere che la maggior parte degli impianti, sia nella fase tecnico progettuale che in quella esecutiva, siano stati fatti da imprese sarde, nuove professionalità che hanno saputo misurarsi con la sfida energetica del futuro».
L'amministrazione continua il percorso green avviato anni fa, promuovendo modelli innovativi, ma punta anche alla mobilità sostenibile. «Gran parte degli edifici comunali sono dotati di impianti fotovoltaici – spiega il primo cittadino –. L'illuminazione pubblica è stata trasformata con lampade a led, impianti fotovoltaici al palasport e alla scuola elementare. Con questo sistema di accumulo energetico al palazzetto dello sport chiudiamo un ciclo, che ha anche una valenza ambientale.
L'intervento realizzato in due mesi con 183mila euro di fondi regionali (è il più alto concesso dall'ente ai 96 comuni aderenti al progetto) consentirà di risparmiare il 90 per cento delle bollette e di ridurre le emissioni di CO2 nell'atmosfera. Per il solo palazzetto dello sport, i prelievi di energia dalla rete saranno ridotti del 40 per cento, a fronte di un incremento dell'autoconsumo di quasi l'82 per cento. Si ipotizza un risparmio annuo dai 35mila ai 45mila euro.
L'idea dell'amministrazione comunale, oltre a sostituire i fari con lampade a led, è quella di mettere in rete anche l'impianto del campo di calcio, a pochi passi dalla struttura, per il quale ogni anno attualmente si spendono circa 48mila euro. «Santa Teresa è uno dei primi comuni che ha ultimato l'intervento, si è allacciato alla rete e ha attivato il sistema di accumulo e di gestione – dichiara l'assessora regionale dell'Industria, Maria Grazia Piras, in visita nel paese gallurese –. Abbiamo attuato un bando intelligente, perché abbiamo trasferito agli enti locali il cento per cento delle risorse assegnate. Sottolineo con piacere che la maggior parte degli impianti, sia nella fase tecnico progettuale che in quella esecutiva, siano stati fatti da imprese sarde, nuove professionalità che hanno saputo misurarsi con la sfida energetica del futuro».
L'amministrazione continua il percorso green avviato anni fa, promuovendo modelli innovativi, ma punta anche alla mobilità sostenibile. «Gran parte degli edifici comunali sono dotati di impianti fotovoltaici – spiega il primo cittadino –. L'illuminazione pubblica è stata trasformata con lampade a led, impianti fotovoltaici al palasport e alla scuola elementare. Con questo sistema di accumulo energetico al palazzetto dello sport chiudiamo un ciclo, che ha anche una valenza ambientale.