Promozione turistica, al via il piano strategico
Santa Teresa. Nella programmazione saranno coinvolti imprenditori, associazioni e amministrazioni
21 agosto 2018
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SANTA TERESA. L'amministrazione ha avviato un piano strategico condiviso per la promozione del paese. Si chiama “Santa Teresa Gallura well done”, ovvero molto bene, ben fatto. L'idea è quella di adottare, condividere e realizzare insieme ai portatori di interesse e ai cittadini una progettazione partecipata pubblico-privata per favorire lo sviluppo locale di promozione turistica e la crescita di coesione del sistema di destinazione Gallura. Per la stesura del piano, il Comune investe 50mila euro del tesoretto della tassa di soggiorno. L'incarico è affidato allo studio Giaccardi associati di Ravenna. È diviso in due step. «La prima fase, sino a dicembre, ruota intorno a una “rigenerazione identitaria” - spiega l'assessore al Turismo, Stefania Taras -. Punta a fare squadra come comunità di Santa Teresa, a valorizzare programmi e iniziative dell'amministrazione su più fronti. Ad esempio, in quello turistico per la promozione della destinazione del paese, dell'Area marina protetta Capo Testa-Punta Falcone e degli interventi condivisi con gli introiti della tassa di soggiorno. Per il settore urbanistico la scelta del parco urbano al posto del rudere demolito dell'ex Esit». In questa primo step, con una serie di incontri che si intensificheranno dopo la stagione estiva, l'amministrazione intende coinvolgere gli operatori turistici e delle altre filiere produttive per definire e sviluppare un percorso partecipato. «Nella seconda fase, quella dello sviluppo strategico partecipato, da gennaio a maggio 2019, verranno elaborati diversi progetti – afferma la Taras -. Saranno il risultato conclusivo di indagini a tutto tondo sul turismo, sia a livello locale che nei comuni vicini, intendiamo coinvolgere le rispettive amministrazioni, le associazioni economiche e i consorzi di imprese turistiche e di filiera. Puntiamo a un catalogo di offerta di prodotti e servizi per Santa Teresa e il sistema Gallura, a un piano delle fiere turistiche, a un eductour con buyer nazionali e internazionali. Ma soprattutto a uno sviluppo strategico partecipato dai cittadini». In questi giorni, il Comune, attraverso gli operatori del turismo, invita i vacanzieri che soggiornano nelle strutture ricettive del paese a compilare un questionario. «Conoscere esperienze e aspettative è importante, serve per stabilire come soddisfare le esigenze e migliorare l'accoglienza della destinazione Santa Teresa – spiega l'assessore -. È utile anche per tracciare i profili degli ospiti, dalla nazionalità all'età e alle opinioni su ciò che hanno più apprezzato del paese, che suggeriscono di migliorare o di attivare». (w.b.)