La Nuova Sardegna

LACONI. Al via domenica la 15esima edizione della Marcia Laconi – Gesturi, organizzata dalla Tavola Sarda della pace.

L’appuntamento al mattino è a Laconi dove, alle 10, avrà inizio l’assemblea-dibattito sul tema “Per un Mediterraneo e un Mondo di dialogo e di pace, per liberare la Sardegna dalle servitù militari.”

Il tema centrale è la smilitarizzazione dell’Isola e la bonifica dei territori. Uno spazio di riflessione è, inoltre, dedicato ai migranti e alle emergenze umanitarie.

Tra i partecipanti alla Tavola rotonda, politici ,esponenti religiosi e rappresentati delle associazioni. Tra questi Triki Meherez, Imam di Cagliari, Pino Siddi, docente e membro del gruppo ecumenico di lavoro, Roberto Cotti della Commissione difesa del Senato, Michele Piras, della Commissione difesa della Camera dei deputati. Parteciperanno, inoltre, Mariella Cao (Gettiamo le basi ), Fabrizio Anedda , Consigliere Regionale, Bustianu Cumpostu (SNI), Giacomo Meloni (CSS), Giovannino Deriu (Prc), Alessandro Corona, Sindaco di Atzara, M.Luisa Businco, Attrice e membro dell’Associazione Dierisis, Claudia Zuncheddu, di Sardigna Libera, Antonello Comina, della Cooperativa Il Seme di Santa Giusta, Piero Marcialis col gruppo teatrale Sottosuolo. Dopo il convegno e il pranzo al sacco al parco Aymerich, la marcia partirà da Nuragus per raggiungere in poco più di un’ora la piazza di Gesturi dove si terranno gli interventi conclusivi e un concerto finale.

Si attende quest’anno grande partecipazione. «Le ingenti risorse destinate agli armamenti – dicono i portavoce della Tavola sarda della pace – potrebbero essere impiegate altrimenti: nella messa in sicurezza del nostro territorio, nella difesa del welfare e nella spesa pubblica a favore dei più deboli, nella rivitalizzazione di un'economia civile che porti vero sviluppo di civiltà. Per questo domenica marceremo tra Laconi e Gesturi».

Ivana Fulghesu