Era nato a Lodi ma si era sposato e stabilito nel centro del Marghine
Silanus ricorda il concittadino Luigi Bay A quindici anni si arruolò con i Mille
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Luigi Bay in una vecchia foto 1 MINUTI DI LETTURA
SILANUS. Celebrazioni per il 150º anniversario dell'Unità d'Italia anche a Silanus, dove però è rimasta quasi dimenticata la figura di uno dei Mille (che a dire il vero erano 1089) protagonisti del Risorgimento. Luigi Bay, che era nato a Lodi il 31 maggio 1845, nel maggio del 1860, quando aveva appena quindici anni, sbarcò a Marsala con Garibaldi. Era uno dei più giovani componenti della spedizione e fu a fianco dell'Eroe dei Due Mondi in numerose battaglie e nella sfortunata fuga sull'Aspromonte. Nel 1877, quando ormai l'Italia era unificata, venne in Sardegna per lavorare nella Banca Agricola. Sull'omnibus che collegava Nuoro a Macomer, che era la carrozza di linea, una specie di pullman dei giorni nostri ma trainato da cavalli, conobbe la nobildonna Angelica Sequi di Orotelli, ma originaria di Silanus, con la quale si sposò qualche tempo dopo. La coppia si trasferì poi a Silanus. Luigi Bay si spense nel paese il 24 luglio del 1934. La Domenica del Corriere, che all'epoca era il periodico illustrato più popolare e più diffuso in Italia (chi non lo comprava lo sfogliava dal barbiere) gli dedicò un ampio servizio definendolo «il più giovane» dei Garibaldini, anche se bisogna dire che tra i Mille che sbarcarono a Marsala c'erano un undicenne, due tredicenni e altri due di quattordici anni, mentre Luigi Bay ne aveva appena compiuto quindici. (t.g.t.)