La Nuova Sardegna

 OLBIA. La città si appresta a salutare il 2012 a ritmo di musica e con un brindisi sotto le stelle. Un appuntamento, divenuto ormai un classico del Capodanno, che anche stavolta si preannuncia scoppiettante. Maltempo permettendo, sono almeno ventimila, infatti, le persone attese davanti al palco allestito nel molo Brin per il concerto di J-Ax e del rapper olbiese Salmo. Ma ad animare il veglione saranno anche altri artisti locali.  Una scaletta ricca, trascinante e rivolta soprattutto ad un pubblico giovanile. Alle 22.00, ad aprire il sipario sullo show saranno infatti due band olbiesi in piena affermazione: gli Acoustic Juice e i Breakin' Down. E dopo le due esibizioni si terrà invece la premiazione del concorso «Giovani per Olbia» di Gabriele Dettori. Poi, alle 23.15, sarà la volta di Salmo, giovane rapper di Olbia che, nel corso del 2011, è riuscito ad affacciarsi con particolare successo sul panorama rap nazionale. Nelle scorse settimane proprio Salmo si è esibito con grande successo in una discoteca cittadina riscuotendo un notevole successo.  Musica a parte, a salutare la mezzanotte sarà invece l'immancabile conto alla rovescia, seguito da un quarto d'ora di grande spettacolo pirotecnico. Una vera e propra tradizione delle feste in città, da San Simplicio a Capodanno.  Dopo lo scoppio dell'ultimo botto avrà inizio l'evento clou del Capodanno olbiese: il concerto di J-Ax. L'ex voce degli Articolo 31, che gode di un grande seguito di fan, ripercorrerà la scaletta dell'ultimo tour accompagnato dalla sua band.  Sulle grandi torri allestite ai lati del palco, una struttura di 16x14 metri con 50mila watt di amplificazione, verrà invece proiettato lo spettacolo «Mapping 3d». Un suggestivo gioco di immagini e di colori curato da Re-Public di Paolo Gaddari. Il presentatore dello show, organizzato dalla R&G Music di Renato Piccinnu, sarà invece un volto noto del Capodanno olbiese, il deejay Luca Gentilini.  Una grande festa sotto le stelle, quindi, per un Capodanno nel segno del risparmio. Archiviato lo sfarzo degli ultimi anni, Comune e Provincia trovano in un'inedita collaborazione il carburante per mantenere acceso il motore dei festeggiamenti. La crisi economica e il famigerato Patto di stabilità, infatti, hanno vietato il passo più lungo della gamba alle istituzioni. L'amministrazione comunale ha quindi sborsato 55mila euro che si aggiungono ai 134mila euro della Provincia. Un totale di 189mila euro che comprende anche il pacchetto di eventi programmato per tutta la durata delle festività di fine anno. Comunque un investimento anche in tempi di crisi come quelli attuali.