Blue Air punta su Alghero e incrementa i voli per Roma
Dal 9 giugno ci saranno quatto collegamenti giornalieri con Fiumicino. Una spinta ulteriore per lo scalo del nord ovest che vuole crescere ancora
02 marzo 2018
2 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Non più la cenerentola dei cieli. Blue Air continua a consolidare la sua presenza nell’aeroporto di Alghero. La compagnia porta i voli per Roma a quattro al giorno. L’annuncio arriva oggi, anche se la frequenza scatterà dal 9 giugno.
Un passo ulteriore della compagnia che ha il suo hub italiano a Torino, ma che punta a consolidare sempre di più la sua presenza sul Riviera del Corallo. Solo qualche giorno fa è ripresa la vendita dei biglietti in Continuità territoriale dal 9 giugno in poi. La compagnia era rimasta impantanata in difficoltà burocratiche. Dopo la firma della proroga della Ct1 attuale fino alla fine dell’estate era necessario superare un po’ di ostacoli burocratici per poter mettere di nuovo in vendita i biglietti. Il pressing costante della Regione, e in particolare dell’assessorato ai Trasporti, ha spinto Blue Air ad accelerare al massimo i tempi. Anche perché in molti prenotano i biglietti aerei per le vacanze già da questo periodo. E gli albergatori del nord Sardegna avevano iniziato a denunciare possibili ripercussioni sulla stagione.
Ora Blue Air dopo la firma della proroga ha deciso di incrementare non solo i voli, ma anche la loro frequenza. Il 2018 sarà un anno fondamentale per la compagnia romena. Servirà per capire quale può essere la risposta del territorio e dei turisti. I manager di Blue Air non nascondono l’idea di incrementare i voli da Alghero verso altre rotte nazionali ed estere. Ma prima di mettere radici ancora più forti devono capire se esiste una oggettiva sostenibilità di questi voli. Una scelta che diventa sempre più centrale per Alghero. La Sogeaal, la società di gestione dello scalo, costruisce nuove rotte con diversi vettori. Dopo la monocoltura Ryanair il Riviera del Corallo punta su una stagione di rilancio, che si basa proprio su accordi con compagnie differenti. E in questo quadro ha un ruolo anche la Regione, che con i bandi dell’assessorato al Turismo ha cercato in questi mesi di accompagnare questa rinascita.
Le pecche. Ma Blue Air deve ancora migliorare su alcuni aspetti. I viaggiatori lamentano grosse difficoltà nella gestione del sito. In particolare sulla prenotazione, e sul check-in online. Per tutto il giorno ieri era impossibile farlo. Da rivedere anche il call center, che in molti casi non è risolutivo. (l.roj)
Un passo ulteriore della compagnia che ha il suo hub italiano a Torino, ma che punta a consolidare sempre di più la sua presenza sul Riviera del Corallo. Solo qualche giorno fa è ripresa la vendita dei biglietti in Continuità territoriale dal 9 giugno in poi. La compagnia era rimasta impantanata in difficoltà burocratiche. Dopo la firma della proroga della Ct1 attuale fino alla fine dell’estate era necessario superare un po’ di ostacoli burocratici per poter mettere di nuovo in vendita i biglietti. Il pressing costante della Regione, e in particolare dell’assessorato ai Trasporti, ha spinto Blue Air ad accelerare al massimo i tempi. Anche perché in molti prenotano i biglietti aerei per le vacanze già da questo periodo. E gli albergatori del nord Sardegna avevano iniziato a denunciare possibili ripercussioni sulla stagione.
Ora Blue Air dopo la firma della proroga ha deciso di incrementare non solo i voli, ma anche la loro frequenza. Il 2018 sarà un anno fondamentale per la compagnia romena. Servirà per capire quale può essere la risposta del territorio e dei turisti. I manager di Blue Air non nascondono l’idea di incrementare i voli da Alghero verso altre rotte nazionali ed estere. Ma prima di mettere radici ancora più forti devono capire se esiste una oggettiva sostenibilità di questi voli. Una scelta che diventa sempre più centrale per Alghero. La Sogeaal, la società di gestione dello scalo, costruisce nuove rotte con diversi vettori. Dopo la monocoltura Ryanair il Riviera del Corallo punta su una stagione di rilancio, che si basa proprio su accordi con compagnie differenti. E in questo quadro ha un ruolo anche la Regione, che con i bandi dell’assessorato al Turismo ha cercato in questi mesi di accompagnare questa rinascita.
Le pecche. Ma Blue Air deve ancora migliorare su alcuni aspetti. I viaggiatori lamentano grosse difficoltà nella gestione del sito. In particolare sulla prenotazione, e sul check-in online. Per tutto il giorno ieri era impossibile farlo. Da rivedere anche il call center, che in molti casi non è risolutivo. (l.roj)