Air Italy potenzia la flotta e cerca 24 nuovi piloti
Dario Budroni
La compagnia ha annunciato entro il 2018 l’assunzione di 63 assistenti di volo. Via ai collegamenti da Olbia per Malpensa, Napoli, Torino, Venezia e Verona
27 marzo 2018
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OLBIA. Air Italy va a caccia di nuovi piloti. La compagnia aerea lo scrive direttamente sul suo portale, dove adesso compare un nuovo annuncio di lavoro. Nel dettaglio, si cercano piloti da impiegare dentro le cabine degli aerei A330, B737 e B767. Insomma, dopo la presentazione del piano industriale e l’annuncio di nuove assunzioni, adesso la compagnia aerea sarda, che da neanche un mese ha ufficialmente cambiato nome da Meridiana a Air Italy, si avvia veloce verso la sua rivoluzione. La flotta sarà potenziata già nei prossimi mesi e Air Italy, che nel frattempo sta formando i piloti già in organico, ha bisogno di altre figure qualificate. Figure che saranno impiegate su Milano Malpensa, che sarà l’hub per il lungo raggio. Ancora nessuna novità, invece, per quanto riguarda le assunzioni degli assistenti di volo.
I nuovi piloti. La compagnia aerea, durante l’incontro con i sindacati al Mise di due settimane fa, aveva annunciato 600 assunzioni entro il 2020, che potrebbero diventare 1.200 entro il 2022. Per quanto riguarda il 2018, si partirà con 24 nuovi piloti e 63 assistenti di volo. L’annuncio comparso sul sito di Air Italy riguarda solo la prima categoria, l’unica non toccata dai licenziamenti del 2016. Air Italy cerca piloti con un minimo di 500 ore di volo sugli aerei A330, B737 e B767. La flotta di Air Italy, come annunciato dallo stesso Al Baker, Ceo di Qatar airways che ora controlla il 49% della compagnia, entro il 2020 conterà 50 aerei in tutto, contro i 12 attuali (B737 e B767) che saranno dismessi nel giro di qualche anno. Subito arriveranno i primi A330 in leasing da Qatar airways, che nel 2019 saranno poi sostituiti dai B787–8 Dreamliner. In arrivo a partire dai prossimi mesi anche i primi B737 Max 8. Alla fine dei giochi, Air Italy avrà venti B737 Max 8 e trenta B787–8.
Assistenti di volo. Qui la situazione è sicuramente più delicata. I sindacati, infatti, chiedono all’azienda il rispetto dell’accordo quadro del giugno 2016, che prevedeva il riassorbimento del personale in esubero. Si parla di centinaia di lavoratori. Dopo il recente incontro con l’azienda al Mise, i sindacati hanno spiegato di aver ricevuto risposte troppo deboli per quanto riguarda il personale messo in mobilità.
Meridiana maintenance. Poi ci sarà da capire quale sarà il piano di sviluppo del settore delle manutenzioni, che ha sede a Olbia. Ovvio che buona parte del lavoro, adesso, andrà a formarsi a Malpensa. Ma per capire meglio quale sarà il futuro di Meridiana maintenance, oggi i sindacati incontreranno l’azienda a Olbia.
I collegamenti. Intanto Air Italy, che nei mesi scorsi ha già annunciato diverse nuove rotte, ora lancia la stagione 2018. Da domenica la compagnia collega Olbia con Malpensa, Napoli, Verona, Torino e Venezia, che si aggiungono a Bologna, Roma e Linate.
I nuovi piloti. La compagnia aerea, durante l’incontro con i sindacati al Mise di due settimane fa, aveva annunciato 600 assunzioni entro il 2020, che potrebbero diventare 1.200 entro il 2022. Per quanto riguarda il 2018, si partirà con 24 nuovi piloti e 63 assistenti di volo. L’annuncio comparso sul sito di Air Italy riguarda solo la prima categoria, l’unica non toccata dai licenziamenti del 2016. Air Italy cerca piloti con un minimo di 500 ore di volo sugli aerei A330, B737 e B767. La flotta di Air Italy, come annunciato dallo stesso Al Baker, Ceo di Qatar airways che ora controlla il 49% della compagnia, entro il 2020 conterà 50 aerei in tutto, contro i 12 attuali (B737 e B767) che saranno dismessi nel giro di qualche anno. Subito arriveranno i primi A330 in leasing da Qatar airways, che nel 2019 saranno poi sostituiti dai B787–8 Dreamliner. In arrivo a partire dai prossimi mesi anche i primi B737 Max 8. Alla fine dei giochi, Air Italy avrà venti B737 Max 8 e trenta B787–8.
Assistenti di volo. Qui la situazione è sicuramente più delicata. I sindacati, infatti, chiedono all’azienda il rispetto dell’accordo quadro del giugno 2016, che prevedeva il riassorbimento del personale in esubero. Si parla di centinaia di lavoratori. Dopo il recente incontro con l’azienda al Mise, i sindacati hanno spiegato di aver ricevuto risposte troppo deboli per quanto riguarda il personale messo in mobilità.
Meridiana maintenance. Poi ci sarà da capire quale sarà il piano di sviluppo del settore delle manutenzioni, che ha sede a Olbia. Ovvio che buona parte del lavoro, adesso, andrà a formarsi a Malpensa. Ma per capire meglio quale sarà il futuro di Meridiana maintenance, oggi i sindacati incontreranno l’azienda a Olbia.
I collegamenti. Intanto Air Italy, che nei mesi scorsi ha già annunciato diverse nuove rotte, ora lancia la stagione 2018. Da domenica la compagnia collega Olbia con Malpensa, Napoli, Verona, Torino e Venezia, che si aggiungono a Bologna, Roma e Linate.