La terra degli alberi monumentali: 400 censiti, i primi 285 anche in classifica nazionale
Li ha contati il Corpo forestale, in collaborazione con l’agenzia Forestas, 285 sono inseriti nell'elenco degli alberi monumentali d’Italia approvato dal ministero delle Politiche agricole
01 aprile 2018
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. In Sardegna sono 400 gli alberi “monumentali”. Li ha censiti il Corpo forestale, in collaborazione con l’agenzia Forestas. Di questi 400 oltre la metà, 285 esemplari, sono quelli inseriti nel primo elenco degli alberi monumentali d’Italia, approvato dal ministero delle Politiche agricole e forestali. I rimanenti 115 alberi sono attualmente in fase di approvazione da parte del dipartimento delle politiche europee e internazionali e dello sviluppo rurale del ministero.
Intanto il 5 aprile i funzionari regionali del Corpo forestale incontreranno a Roma i rappresentanti del ministero delle Politiche agricole e forestali per discutere della potatura e del taglio degli alberi monumentali, per predisporre le linee guida di gestione e per la cartellonistica.
«Il Corpo forestale ha svolto un lavoro importante che arricchisce il pregio del nostro patrimonio boschivo censendo alberi di alto valore biologico ed ecologico – ha detto l’assessora regionale della Difesa dell'ambiente Donatella Spano – Grazie al censimento abbiamo a disposizione un elenco verde della Sardegna e presto la cartellonistica verrà posizionata vicino agli alberi censiti per narrare gli aspetti botanici ma anche quelli culturali del territorio in cui sono inseriti».
Sono 65 le specie censite nell’elenco sardo degli alberi monumentali, con una netta prevalenza di leccio (81 piante) e roverella (42). Si trova in Ogliastra la maggior parte degli alberi inseriti, con 116 esemplari censiti. A seguire il Cagliaritano, con 47 alberi, il Nuorese, con 42 alberi, il Sassarese con 38, l’Iglesiente con 19. Infine a Tempio sono 12 gli esemplari e 11 nell’Oristanese.
Intanto il 5 aprile i funzionari regionali del Corpo forestale incontreranno a Roma i rappresentanti del ministero delle Politiche agricole e forestali per discutere della potatura e del taglio degli alberi monumentali, per predisporre le linee guida di gestione e per la cartellonistica.
«Il Corpo forestale ha svolto un lavoro importante che arricchisce il pregio del nostro patrimonio boschivo censendo alberi di alto valore biologico ed ecologico – ha detto l’assessora regionale della Difesa dell'ambiente Donatella Spano – Grazie al censimento abbiamo a disposizione un elenco verde della Sardegna e presto la cartellonistica verrà posizionata vicino agli alberi censiti per narrare gli aspetti botanici ma anche quelli culturali del territorio in cui sono inseriti».
Sono 65 le specie censite nell’elenco sardo degli alberi monumentali, con una netta prevalenza di leccio (81 piante) e roverella (42). Si trova in Ogliastra la maggior parte degli alberi inseriti, con 116 esemplari censiti. A seguire il Cagliaritano, con 47 alberi, il Nuorese, con 42 alberi, il Sassarese con 38, l’Iglesiente con 19. Infine a Tempio sono 12 gli esemplari e 11 nell’Oristanese.
