La Nuova Sardegna

PORTO CERVO. La principessa Zahra Aga Khan è tra i sostenitori dell'alleanza contro le isole di plastica e del progetto pilota "Le sentinelle della plastica", lanciato dalla Federazione degli agenti marittimi. L'annuncio arriva in apertura della seconda giornata del Forum del lusso possibile, al Cervo conference center. Attraverso un messaggio, la figlia del fondatore della Costa Smeralda comunica il suo impegno e quello della fondazione One Ocean - progetto di portata globale che partendo dalla Costa Smeralda intende diffondersi nel mondo per combattere l'inquinamento degli oceani - a sostenere iniziative in questo campo.

Federagenti stringe in diretta l'alleanza con società yacht, compagnie crociera, porti turistici e Fedepiloti, per un servizio di sentinella e allerta lungo le coste italiane. La proposta è della sezione yacht, guidata da Giovanni Gasparini. «È un patto fra uomini di mare: equipaggi e comandi nave saranno coinvolti in una attività di monitoraggio e segnalazione in tempo reale delle concentrazione di rifiuti plastici, in parallelo società croceristiche, compagnie di navigazione che svolgono servizi di collegamento ferry con le isole e società di leasing e gestione di flotte di yacht si impegneranno a svolgere un'attività di sensibilizzazione dei loro passeggeri su una tematica che rischia ogni giorno di più di diventare un'emergenza mediterranea».

Hanno aderito: Grandi Navi Veloci; il gruppo crocieristico Silversea; Nautica italiana, il presidente Lamberto Tacoli si è collegato con Porto Cervo dal Versilia Yachting Rendez vous insieme con il vice presidente di Altagamma, Armando Branchini; Moby-Tirrenia; Grandi Navi Veloci e la Presidenza dell'associazione dei porti croceristici Medcruise, oltre a Fedepiloti. Su tutte queste tematiche di sostenibilità e della difesa dell'ambiente marino, Federagenti, guidata da Gian Enzo Duci, confermato per altri due anni alla presidenza, sembra essersi assunta sul campo un ruolo di guida, attraverso la sua presenza territoriale in Sardegna, dove è stato chiamato alla presidenza Giancarlo Acciaro, e grazie al rapporto preferenziale col comando generale delle Capitanerie. (w.b)