Designer algherese nel gotha mondiale della nautica di lusso
Matteo Cappellazzo ha firmato l'iper tecnologico yacht "Italia" con il suo socio Mattia Piro
ALGHERO. L’algherese Matteo Cappellazzo, co-fondatore e chief designer di “PC Design”, bussa alla porta della ristrettissima ed esclusiva élite internazionale del design per la nautica di lusso. Il progetto dell’hyper yacht “Italia”, firmato col suo socio Mattia Piro, ha infatti ottenuto uno straordinario riconoscimento. Il Rat für Formgebung, massimo comitato tedesco per il design, ha inserito “Italia” fra i nominati dell’edizione 2018 del German Design Award, includendolo nella categoria riservata ai mezzi di trasporto e classificandolo come «prodotto dall’eccellente design».
Matteo Cappellazzo e il suo studio sono specializzati nella progettazione navale e nautica e in architettura d’interni, ma oltre che nel settore del diporto e del lusso operano anche nella progettazione di case e ambienti di lavoro per professionisti e società. “Italia”, prototipo immaginato ed elaborato per la prima volta tra i banchi dell’Università e già presentato con successo a diversi contest riservati alle nuove leve del design, è una vera e propria novità.
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Lo yacht può raggiungere una velocità massima di grado militare di 55-60 nodi, ma soprattutto ha una sovrastruttura spostata a prua che si ispira al design dei jet da caccia militare. La scelta di incorporare una vetrata nel teak a poppa del ponte, invece, è presa in prestito dal mondo delle supercar, così da permettere all’armatore, all’equipaggio e agli ospiti di ammirare la sala macchine.
Il ponte di coperta si estende per circa 40 metri quadrati di spazio, corredato da una spiaggetta poppiera che copre circa dieci metri quadrati, offrendo spazio per 16 ospiti. Inoltre, aprendo le porte della sovrastruttura, lo spazio interno di circa 17 metri quadrati fornisce continuità con il ponte esterno. Altre caratteristiche salienti includono due serie di portelli ad ala di gabbiano che, se vengono aperti, svelano i garage delle moto d’acqua e un’invitante area living sottocoperta. La spiaggetta poppiera è munita di transformer e di passerella idraulica. L’hyper yacht offre ristoro notturno a quattro ospiti e due membri dell’equipaggio. La cabina armatoriale è allestita con un letto king-size, un’ampia scrivania con vanity incluso e uno spazioso bagno dotato di cabina doccia emozionale e hammam, doppio lavabo, wc e bidet. La cabina ospiti, allo stesso modo, è fornita di letto queen-size, doccia, lavabo, wc e bidet.
«Trovarsi alla fiera di Francoforte insieme ad aziende e marchi di rilevanza internazionale e alle eccellenze del design mondiale di ogni settore è indubbiamente un grandissimo successo», commenta Matteo Cappellazzo. «Ringraziamo il German Design Council per questo riconoscimento», è l’unico passaggio di circostanza delle sue considerazioni, perché poi il designer nato e cresciuto nella Riviera del corallo abbandona ogni falsa modestia. «Il nostro è un lavoro di qualità e precisione», dice senza mezzi termini. «“Italia” è un progetto rivoluzionario – prosegue senza giri di parole – nato per questo genere di palcoscenici».
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