«La legge sul territorio aiuti lo sviluppo dell’agro»
di Giovanni Bua
Ieri la chiusura del tour regionale di presentazione del Ddl urbanistico Il sindaco Sanna all’assessore Erriu: norme specifiche per la fascia olivetata
26 maggio 2018
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SASSARI. «È necessario individuare un articolo, che è possibile chiamare "articolo Sassari", che tenga conto della corona olivetata che circonda la città».
Questa la proposta che il sindaco di Sassari ha fatto all’assessore regionale degli Enti Locali Cristiano Erriu, durante il confronto sul disegno di legge in materia di disciplina di governo del territorio che si è svolto ieri mattina in occasione del road show di Anci, ospitato dalla Camera di Commercio di Sassari. «La corona olivetata - ha continuato Sanna - è un’area dagli aspetti ambivalenti. Se da un lato è caratterizzata dal consumo del suolo e dall’aggressività ambientale determinata dall’assenza di gestione dei reflui e dalla carenza di approvvigionamento idrico, dall’altra porta in sé un assoluto valore di presidio, determinato dalla presenza umana che garantisce la tutela ambientale. È una zona che ha necessità di sviluppo dei servizi civili, che il Comune di Sassari ha cominciato ad offrire, con la pubblica illuminazione, con il reticolo di strade vicinali e il trasporto pubblico. È un’area che ha bisogno di una normativa specifica, perché non è urbana e neanche rurale. Un ragionamento che si può estendere ad altri territori, quelli di Sorso, Sennori, Bosa, Quartu Sant’Elena, per esempio».
Proposta consegnata in occasione dell’ultima tappa del percorso di ascolto sul disegno di legge di Governo del territorio, promosso dalla Regione, con l’incontro in Camera di commercio seguito da circa 200 persone.
«La Regione – ha ricordato Cristiano Erriu – ha deciso di uscire dal Palazzo per incontrare non solo i portatori di interessi ma anche i cittadini. I cinque incontri nell'Isola ci hanno permesso di raccogliere indicazioni migliorative che sono disponibili sulla piattaforma Sardegna Partecipa e che saranno consegnate alla Commissione consiliare. Partecipare a questo Road show - ha poi aggiunto Erriu - è una grande opportunità per coniugare un tema che ormai supera i confini comunali per abbracciare una più ampia dimensione territoriale». Erriu ha poi rimarcato che «il Comune di Sassari è uno dei pochi in Sardegna dotati di Puc adeguato al Ppr. Purtroppo, la stragrande maggioranza degli enti locali lamenta le difficoltà e i tempi esageratamente lunghi per arrivare all'approvazione dello strumento urbanistico. Occorre dunque semplificare l'iter, e questo argomento sarà al centro di prossime iniziative da parte della Regione».
Il dibattito ha visto tra i partecipanti il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, numerosi consiglieri regionali (tra cui il presidente della Commissione consiliare competente, Antonio Solinas), i sindaci del territorio, i rappresentanti delle Associazioni ambientaliste e imprenditoriali, delle Organizzazioni sindacali e degli Ordini professionali.
Questa la proposta che il sindaco di Sassari ha fatto all’assessore regionale degli Enti Locali Cristiano Erriu, durante il confronto sul disegno di legge in materia di disciplina di governo del territorio che si è svolto ieri mattina in occasione del road show di Anci, ospitato dalla Camera di Commercio di Sassari. «La corona olivetata - ha continuato Sanna - è un’area dagli aspetti ambivalenti. Se da un lato è caratterizzata dal consumo del suolo e dall’aggressività ambientale determinata dall’assenza di gestione dei reflui e dalla carenza di approvvigionamento idrico, dall’altra porta in sé un assoluto valore di presidio, determinato dalla presenza umana che garantisce la tutela ambientale. È una zona che ha necessità di sviluppo dei servizi civili, che il Comune di Sassari ha cominciato ad offrire, con la pubblica illuminazione, con il reticolo di strade vicinali e il trasporto pubblico. È un’area che ha bisogno di una normativa specifica, perché non è urbana e neanche rurale. Un ragionamento che si può estendere ad altri territori, quelli di Sorso, Sennori, Bosa, Quartu Sant’Elena, per esempio».
Proposta consegnata in occasione dell’ultima tappa del percorso di ascolto sul disegno di legge di Governo del territorio, promosso dalla Regione, con l’incontro in Camera di commercio seguito da circa 200 persone.
«La Regione – ha ricordato Cristiano Erriu – ha deciso di uscire dal Palazzo per incontrare non solo i portatori di interessi ma anche i cittadini. I cinque incontri nell'Isola ci hanno permesso di raccogliere indicazioni migliorative che sono disponibili sulla piattaforma Sardegna Partecipa e che saranno consegnate alla Commissione consiliare. Partecipare a questo Road show - ha poi aggiunto Erriu - è una grande opportunità per coniugare un tema che ormai supera i confini comunali per abbracciare una più ampia dimensione territoriale». Erriu ha poi rimarcato che «il Comune di Sassari è uno dei pochi in Sardegna dotati di Puc adeguato al Ppr. Purtroppo, la stragrande maggioranza degli enti locali lamenta le difficoltà e i tempi esageratamente lunghi per arrivare all'approvazione dello strumento urbanistico. Occorre dunque semplificare l'iter, e questo argomento sarà al centro di prossime iniziative da parte della Regione».
Il dibattito ha visto tra i partecipanti il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau, numerosi consiglieri regionali (tra cui il presidente della Commissione consiliare competente, Antonio Solinas), i sindaci del territorio, i rappresentanti delle Associazioni ambientaliste e imprenditoriali, delle Organizzazioni sindacali e degli Ordini professionali.