Alluvione, nazionale sarda in campo contro la Corsica
A maggio a Olbia la partita della solidarietà ideata dal giornalista Vittorio Sanna Aderiscono tanti big, a cominciare da Sirigu. Salta l’amichevole con il Cagliari
OLBIA. Olbia ospiterà, allo stadio Bruno Nespoli, una partita amichevole fra la nazionale della Sardegna e quella della Corsica. L’incasso sarà devoluto a favore degli alluvionati del 18 novembre. L’idea nasce da un’iniziativa di Vittorio Sanna, popolare giornalista noto per le cronanche del Cagliari calcio su Radiolina e Videolina, che all’indomani del tragico nubifragio in Sardegna si è subito mobilitato per organizzare un evento calcistico il cui incasso doveva andare in beneficenza. Al centro dell’iniziativa la Nazionale sarda di calcio, un vecchio pallino di Vittorio Sanna, da opporre durante la pausa natalizia, al Cagliari Calcio. La proposta ha avuto subito un effetto straordinario. Nei social network , in particolare Facebook, la notizia è diventata cliccatissima. «Ho ricevuto tantissime adesioni di calciatori sardi – ricorda lo stesso giornalista di Radiolina – e anche di ex rossoblù come Nelson Abejion e François Modesto».
Fra coloro che hanno aderito anche Salvatore Sirigu, siniscolese, portiere del Paris Saint Germain. e ancora Simone Aresti (Savona), Cristian Puggioni (Chievo Verona), Mauro Vigorito (Venezia), Giampaolo Sirigu (Bellaria Igea), Paolo Dametto (Reggiana), Emerson Ramos Borges (Livorno), Daniele Giorico (Venezia), Marco Mancosu (Benevento), Andrea Pisanu (Montreal), Nicolas Izzillo (Bellaria), Giacomo Demartis (Savona), Michele Fini (Portotorres), Stefano Guberti (Roma), Francesco Virdis (Savona), Davide Carrus (Frosinone), Robert Acquafresca (Bologna). Molti anche i giocatori di B che avrebbero voluto aderire a cominciare da Matteo Mancosdu, bomber del Trapani, ma bloccati da problemi di calendario per la partita di Natale.
Purtroppo la partita fra Cagliari e Nazionale sarda, da disputare però al Sant’Elia, è saltata per il diniego del presidente rossoblù Massimo Cellino che invece ha offerto la disponibilità per un concerto benefico con alcuni suoi amici musicisti di fama internazionale. «E’ saltata fuori dunque questa nuova ipotesi, molto bella – ricorda Vittorio Sanna – della sfida fra le squadre delle due isole sorelle, Sardegna e Corsica. Questo grazie alla disponibilità di Andria Discala, il manager della selezione corsa, chesi è detto entusiasta per lì’iniziativa».
Dunque la partita si giocherà sicuramente nel mese di maggio a Olbia, la città più colpita dal tragico evento del 18 novembre. Vittorio Sanna ha già contattato l’Olbia calcio che ha aderito entusiasticamente e dato il suo supporto per l’organizzazione. «La nazionale sarda – chiude il giornalista – potrebbe iniziare il suo cammino proprio da olbia. Perché l’idea da sviluppare è quella di farla giocare sempre, almeno una volta all’anno».