La Nuova Sardegna

Sport

tra economia e sport

Lezione del patron Giulini ai giovani di Confindustria

Lezione del patron Giulini ai giovani di Confindustria

CAGLIARI. Mercati, capacità produttive, risorse del territorio: Capozucca e Rastelli per un paio d’ore possono stare tranquilli. Tommaso Giulini, imprenditore malato di pallone, a confronto con i...

22 gennaio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Mercati, capacità produttive, risorse del territorio: Capozucca e Rastelli per un paio d’ore possono stare tranquilli. Tommaso Giulini, imprenditore malato di pallone, a confronto con i suoi colleghi. Accolto dal presidente di Confindustria Sardegna meridionale, Maurizio De Pascale, il patron del Cagliari si è ritrovato ieri con il direttivo dei giovani di Confindustria. Clara Pili e Alessandra Argiolas, presidente e vice, con Marco Aresu, Matteo Baire, Josto Biggio, Enrico Capra, Alessandro Dongu, Manuele Levanti e Giovanni Soffietti hanno seguito il percorso di un bocconiano che si è fatto le ossa a Londra, ha chiuso gli studi universitari a Parigi, si è tuffato nelle aziende di famiglia. La Fluorsid di Macchiareddu: storia, conti in regola e tradizione, come da insegnamento paterno.

«La Sardegna per la mia famiglia è una terra speciale. Dal 2005, pur con la crisi, abbiamo dato priorità all’aumento delle capacità produttive e alle tecnologie innovative. Per poi - ha detto Giulini - diversificare nel comparto dell’alluminio e cercare nuovi sbocchi nei mercati del Golfo e arabi».

Coraggio, analisi e collaboratori di pregio per una mission vincente. Da qui, il plauso degli imprenditori isolani. «Con la chiusura delle miniere la mossa vincente è stata quella di poter sfruttare l’energia prodotta in loco».

Scelte oculate e razionalizzazione. Giulini rilancia: «Gli stimoli nati in azienda hanno forgiato l’idea di investire nel Cagliari: non pensate al business ma a una passione forte. Vogliamo aumentare la reputazione e migliorare il brand di un club nono in Italia per numero di tifosi. L’innovazione applicata al calcio? Lo store del Largo Carlo Felice e lo stadio. Pallone, economia e riflessi sociali: un filo che conduce all’importanza di fare impresa». Anche i delegati del ContaminationLab dell’Università di Cagliari, Laura Poletti e Marco Casto, hanno annuito. Infine, l’auspicio del presidente rossoblù: «La partita nuovo stadio è fondamentale, ci auguriamo non abbia intoppi».

Mario Frongia

Primo piano
L'intervisa

Il premio Nobel Giorgio Parisi: «Lula è avanti per l’Et ma mancano i servizi»

di Luciano Piras
Sardegna

Il Nobel Giorgio Parisi a Nuoro: «Grazia Deledda scrittrice impressionante, Einstein telescope a Lula? Sono ottimista»

Le nostre iniziative