La Nuova Sardegna

Sport

Ekdal dice sì al Cagliari: costa 2,5 milioni

di Roberto Muretto
Ekdal dice sì al Cagliari: costa 2,5 milioni

Per il centrocampista svedese ora c’è da convincere l’Amburgo e superare la concorrenza del Genoa. Si chiude per Castro

3 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Se fino a qualche giorno fa il ritorno di Albin Ekdal era solo un’ipotesi, adesso le possibilità che il centrocampista svedese rientri in Sardegna sono concrete. La retrocessione dell’Amburgo dalla Bundesliga agevola il trasferimento. Il club rossoblù lavora in silenzio, sa che il cartellino costa 2,5 milioni di euro (era stato ceduto tre stagioni fa per una cifra intorno ai 10 milioni)e l’ingaggio del giocatore è intorno al milione. Cifre importanti, sacrifici che il Cagliari vuole fare per assicurarsi le prestazioni di un ragazzo che ha lasciato un ottimo ricordo, attualmente impegnato nel Mondiale in Russia con la sua nazionale. Per il ritorno di Ekdal, che pare abbia già detto sì a rimettersi la maglia rossoblù, c’è l’ok del tecnico Rolando Maran, che lo vede da play al posto di Luca Cigarini, dato in partenza, destinazione Parma. Una trattativa in stato avanzato da chiudere prima possibile per vincere la concorrenza del Genoa.

Il Chievo ha fatto per due settimane resistenza ma alla fine lascerà partire Lucas Castro. La società veneta ha capito che la volontà del giocatore è quella di andarsene e costringerlo a restare sarebbe un errore. L’esterno di centrocampo, pupillo di Maran, sarà acquistato a titolo definitivo per 6 milioni di euro più il cartellino di Andreolli. La parola fine alla telenovela dovrebbe essere scritta nel giro di qualche giorno. È a buon bunto anche la trattativa per Nicolas Gonzalez, attaccante dell’Argentinos Juniors. Sarà acquistato dall’Inter per circa 10 milioni di euro e sarà girato in prestito (oneroso?) al Cagliari per farlo maturare. La sinergia col club nerazzurro è possibile perchè Giulini ha garantito ad Ausilio che su Nicolò Barella l’Inter avrà una corsia preferenziale quando deciderà di cederlo.

L’altro nome “caldo” di questi giorni è quello di Lorenzo Tonelli del Napoli. Il difensore centrale, 28 anni, conosce benissimo il direttore sportivo Marcello Carli, col quale ha lavorato ad Empoli. Si tratta di un giocatore che nella scorsa stagione ha racimolato solo una manciata di presenze ed ha voglia di rimettersi in gioco. Non è semplice trattare con De Laurentiis, ma una soluzione può essere trovata. Il Cagliari punta ad un prestito con diritto di riscatto, il club azzurro chiederà l’obbligo di riscatto e su questo punto si discuterà nei prossimi giorni. Con i partenopei c’è un discorso aperto anche per il centrocampista Alberto Grassi.

Dopo aver respinto l’offerta del Napoli, Giulini ha detto no anche alla Sampdoria per Alessio Cragno. Il portiere è incedibile, su di lui il patron ha investito sin dall’inizio, convinto che sarebbe diventato un giocatore importante. Adesso che ha fatto il salto di qualità, se lo tiene stretto. Il Genoa ha fatto un pensierino a Fabio Pisacane, ma il difensore non dovrebbe muoversi dalla Sardegna. Per quanto riguarda il brasiliano Sandro c’è invece stata una frenata. Questo perchè resta aperta la pista Manuel Locatelli, che il Cagliari accoglierebbe a braccia aperte. Milan permettendo.

In uscita c’è Daniele Dessena, con il Perugia in pole position. Mentre per Federico Melchiorri c’è una lunga lista di pretendenti in serie B. In questo momento Lecce e Pescara sono in vantaggio sulle altre. Si parte da 1.3 milioni per acquistarlo a titolo definitivo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Primo piano
I dati

Lezioni al freddo in 72 scuole della Sardegna

di Salvatore Santoni

Viaggio nella solidarietà

Il grande cuore della Sardegna nei pranzi di Natale per i bisognosi

Le nostre iniziative