Storie e immagini Le nuove frontiere del fumetto sardo
Oggi un incontro-dibattito a Castelsardo Ospiti Solinas, Enna, Gallo e Longobardi
CASTELSARDO. Viaggio al centro del pianeta fumetto. Un medium certamente conosciuto da tutti, ma spesso solo in superficie. Perché dietro ai disegni e ai balloon che raccontano storie capaci di appassionare lettori di ogni età, si nascondono dinamiche e meccanismi non sempre chiari ai non addetti ai lavori. Aspetti creativi, professionali ed economici che proveranno a spiegare, partendo dalle proprie esperienze in campo fumettistico, quattro esponenti sardi del settore come Antonio Solinas, Bruno Enna, Pier Gallo ed Emiliano Longobardi in un incontro oggi a Castelsardo.
L’appuntamento, dalle 17.30 al castello dei Doria, è organizzato dal Lions Club e si inserisce tra le giornate dedicate alla cultura, i service che rientrano nel programma dell’associazione. «Il presidente Antonio Portas – spiega il coordinatore della serata, Antonio Solinas – sapendo dei miei lavori nell'ambito del fumetto mi ha chiesto di organizzare un incontro. L’idea a questo punto è stata quella di coinvolgere Bruno Enna, Pier Gallo ed Emiliano Longobardi. Ci conosciamo da tanto tempo, siamo partiti più o meno nello stesso periodo, nei primi anni Novanta. Pier aveva già iniziato a pubblicare alcune cose quando stava a Milano, Bruno stava muovendo i primi passi, io ed Emiliano stavamo facendo la prima fanzine sassarese. Nel corso degli anni le nostre strade si sono incrociate ma anche divise, con sbocchi professionali diversi».
Oggi Antonio Solinas svolge il delicato compito di editor e traduttore per la Panini Comics, ma di recente ha anche scritto una storia per il volume “Amazzoni” uscito per Passenger Press. Bruno Enna, autore per Disney e Bonelli, è uno dei più stimati sceneggiatori italiani, come dimostrano le tante storie che ha scritto, di diverso genere (da Topolino a Dylan Dog), oltre a importanti riconoscimenti come il premio Micheluzzi vinto l’anno scorso per “Saguaro”, serie che lui stesso ha creato. Per Bonelli ha lavorato anche il disegnatore Pier Gallo, che nella sua carriera da fumettista può inoltre vantare pubblicazioni di rilievo all’estero, in particolare “Superboy” per la Dc Comics grazie al quale è stato candidato ai premi Eisner, gli Oscar del fumetto. Emiliano Longobardi, oltre a gestire a Sassari la libreria Azuni specializzata in fumetti, porta avanti il webcomic “Rusty Dogs”.
«A diverso livello e coinvolgimento – sottolinea Antonio Solinas – rappresentiamo quello che si può fare con il fumetto oggi in Italia. Bruno è uno sceneggiatore che ha lavorato con i più grossi editori italiani, Pier rappresenta lo stato dell'arte del disegno per quanto riguardo sia il mercato nazionale sia quello estero. Emiliano ha ideato uno dei più interessanti progetti sul web e conosce benissimo il mercato in quanto libraio. Io lavoro per una casa editrice che sostanzialmente fa cose su licenza e quindi ha delle problematiche di produzione differenti da quelle che creano i loro fumetti ex novo. Insomma, esperienze diverse che credo possano essere spunto di partenza per un interessante discorso sul fumetto, quello che proveremo a fare in questo incontro a Castelsardo».
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