Il fascino dei misteri con “Florinas in giallo”
di Fabio Canessa
Dal 21 al 24 settembre: tra gli ospiti Culicchia e Bresciani
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SASSARI. Il giallo in tutte le sue sfumature. Da quelle più tendenti al nero a quelle più vicine al poliziesco in senso classico, dal genere che sconfina nel mistery alla letteratura che si caratterizza soprattutto come thriller psicologico. Un mondo ricco si storie originali o ispirate a fatti di cronaca. Comune denominatore: il brivido. Torna “Florinas in giallo”, l’unico festival in Sardegna dedicato al giallo, al noir e al mistero. L’ottava edizione andrà in scena dal 21 al 24 settembre.
Saranno quattro serate dense di appuntamenti. «Una manifestazione - sottolinea il sindaco di Florinas Enrico Lobino, al suo primo mandato - che abbiamo ereditato dall’amministrazione precedente e siamo contenti di portare avanti». Al timone, come direttore artistico, Flavio Soriga: «I festival letterari - spiega lo scrittore - possono essere un modo per far conoscere i paesi sardi. Basta pensare ai casi di Gavoi e Seneghe, manifestazioni dove il pubblico va numeroso a prescindere dagli ospiti. Non ha bisogno di sapere i nomi perché si fida degli organizzatori. L’importante è che questi festival non siano semplici presentazioni, magari anche affollate perché si porta uno scrittore noto, ma che abbiano dietro un’idea di racconto della realtà. Quello di Florinas ce l’ha. Si concentra sul giallo che è un genere fondamentale nella letteratura italiana. E in Sardegna forse ancora di più che in altri regioni».
Le quattro giornate del festival non saranno caratterizzate solo da presentazioni di libri con gli autori ospiti. Lo spirito del festival si allarga infatti fino a diventare una festa per tutto il paese, con un programma “pop” che mescola letteratura, giornalismo, cinema, televisione, musica, teatro. E anche scienza. Tanto che la prima sera a Florinas, dalle 19 in Largo Brigata Sassari, comincerà con un incontro che si concentrerà sul peso delle indagini scientifiche. Grazie al contributo di Anna Maria Di Giulio, vice questore aggiunto della polizia di Stato, già direttore dell’Unità analisi crimine violento del servizio polizia scientifica di Roma. A seguire Bachisio Bachis proporrà il reading “A Siliqua non muore mai nessuno: racconti di paura di paese”, prima dell’incontro con Umberto Oppus, ex sindaco di Mandas, e attuale direttore generale dell’Anci Sardegna, che presenterà il saggio “A ballas y estocadas. Delitti, furti e grassazioni nel Ducato di Mandas. Viaggio nella giustizia criminale feudale tra cause, processi e sentenze”. A chiudere la serata sarà Daniele Bresciani, giornalista, attualmente responsabile della comunicazione online per la Ferrari, che presenterà il suo ibro “Nessuna notizia dello scrittore scomparso”. La sera dopo, venerdì 22, Matteo Ferrario racconterà al pubblico di Florinas il suo libro, “Dammi tutto il tuo male”, primo romanzo italiano ad essere stato pubblicato dalla HarperCollins Italia. Nella stessa serata protagonisti Pietro Caliceti, uno degli avvocati italiani più stimati in campo societario, autore del thriller finanziario “Bit Global” (Baldini&Castoldi) e Giuseppe Culicchia, torinese, autore di romanzi e guide dedicate alla sua città, che farà una “Breve lezione popolare sui misteri di Torino”.
Tra gli appuntamenti di sabato 23 spicca un incontro su “Game of Thrones - Il trono di spade” condotto da Luca Restivo e uno sulla figura dell’accabadora con sul palco l’antropologa Chiara Dolce e lo scrittore Antoni Arca (a seguire la proiezione del film “L’accabadora” di Enrico Pau).
Domenica invece verrà presentata la collana “I maestri del giallo” della Nuova Sardegna e a seguire Gianmichele Lisai parlerà di “Forse non tutti sanno che in Sardegna… Curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti e luoghi sconosciuti di un’isola ancestrale”. Tra gli altri appuntamenti il concerto-tributo a De André dei “Crêuza de Mä”; lo spettacolo di giocoleria della Ditta Vigliacci; la commedia dialettale “Prenètas” della compagnia teatrale Sa Cuvva. Per tutte le informazioni sul programma del festival si può visitare il sito ufficiale florinasingiallo.it
Saranno quattro serate dense di appuntamenti. «Una manifestazione - sottolinea il sindaco di Florinas Enrico Lobino, al suo primo mandato - che abbiamo ereditato dall’amministrazione precedente e siamo contenti di portare avanti». Al timone, come direttore artistico, Flavio Soriga: «I festival letterari - spiega lo scrittore - possono essere un modo per far conoscere i paesi sardi. Basta pensare ai casi di Gavoi e Seneghe, manifestazioni dove il pubblico va numeroso a prescindere dagli ospiti. Non ha bisogno di sapere i nomi perché si fida degli organizzatori. L’importante è che questi festival non siano semplici presentazioni, magari anche affollate perché si porta uno scrittore noto, ma che abbiano dietro un’idea di racconto della realtà. Quello di Florinas ce l’ha. Si concentra sul giallo che è un genere fondamentale nella letteratura italiana. E in Sardegna forse ancora di più che in altri regioni».
Le quattro giornate del festival non saranno caratterizzate solo da presentazioni di libri con gli autori ospiti. Lo spirito del festival si allarga infatti fino a diventare una festa per tutto il paese, con un programma “pop” che mescola letteratura, giornalismo, cinema, televisione, musica, teatro. E anche scienza. Tanto che la prima sera a Florinas, dalle 19 in Largo Brigata Sassari, comincerà con un incontro che si concentrerà sul peso delle indagini scientifiche. Grazie al contributo di Anna Maria Di Giulio, vice questore aggiunto della polizia di Stato, già direttore dell’Unità analisi crimine violento del servizio polizia scientifica di Roma. A seguire Bachisio Bachis proporrà il reading “A Siliqua non muore mai nessuno: racconti di paura di paese”, prima dell’incontro con Umberto Oppus, ex sindaco di Mandas, e attuale direttore generale dell’Anci Sardegna, che presenterà il saggio “A ballas y estocadas. Delitti, furti e grassazioni nel Ducato di Mandas. Viaggio nella giustizia criminale feudale tra cause, processi e sentenze”. A chiudere la serata sarà Daniele Bresciani, giornalista, attualmente responsabile della comunicazione online per la Ferrari, che presenterà il suo ibro “Nessuna notizia dello scrittore scomparso”. La sera dopo, venerdì 22, Matteo Ferrario racconterà al pubblico di Florinas il suo libro, “Dammi tutto il tuo male”, primo romanzo italiano ad essere stato pubblicato dalla HarperCollins Italia. Nella stessa serata protagonisti Pietro Caliceti, uno degli avvocati italiani più stimati in campo societario, autore del thriller finanziario “Bit Global” (Baldini&Castoldi) e Giuseppe Culicchia, torinese, autore di romanzi e guide dedicate alla sua città, che farà una “Breve lezione popolare sui misteri di Torino”.
Tra gli appuntamenti di sabato 23 spicca un incontro su “Game of Thrones - Il trono di spade” condotto da Luca Restivo e uno sulla figura dell’accabadora con sul palco l’antropologa Chiara Dolce e lo scrittore Antoni Arca (a seguire la proiezione del film “L’accabadora” di Enrico Pau).
Domenica invece verrà presentata la collana “I maestri del giallo” della Nuova Sardegna e a seguire Gianmichele Lisai parlerà di “Forse non tutti sanno che in Sardegna… Curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti e luoghi sconosciuti di un’isola ancestrale”. Tra gli altri appuntamenti il concerto-tributo a De André dei “Crêuza de Mä”; lo spettacolo di giocoleria della Ditta Vigliacci; la commedia dialettale “Prenètas” della compagnia teatrale Sa Cuvva. Per tutte le informazioni sul programma del festival si può visitare il sito ufficiale florinasingiallo.it
