Teatro, danza e musica Il parco di Baddimanna crocevia di culture
Al via l’iniziativa della compagnia “La Botte e il cilindro” Da martedì all’8 ottobre laboratori per bambini e spettacoli
16 settembre 2017
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SASSARI. “Nuove scene, nuovi interpreti, nuove culture. Teatro, danza, musica, circo al Parco di Baddimanna” è il titolo della nuova rassegna di spettacoli e laboratori teatrali, dedicata ai ragazzi, ai giovani e alle loro famiglie che si svolgerà a Sassari tra il 19 settembre e l'otto ottobre. L'iniziativa nasce con l’intento di creare un evento culturale di incontro tra culture diverse, che possa acquistare nel tempo un carattere di stabilità e continuità. La location della rassegna sarà uno dei polmoni verdi cittadini: il Parco di Baddimanna, situato nella periferia nord-est di Sassari in uno dei quartieri più popolari della città: Monte Rosello alto, dove sono presenti alcuni nuclei di immigrati.
Ideato circa un anno fa il progetto nasce dall'iniziativa della compagnia “La Botte e il Cilindro” di promuovere una rete-partenariato che potesse coinvolgere altre associazioni sassaresi: «Dopo l'adesione di "Parabatula”, “A tutto tondo”, “Yaakaar” -spiega Pierpaolo Conconi regista della Botte e Cilindro- il passaggio successivo è stato quello di partecipare come rete al Bando "S'illumina" “Periferie Urbane” della Siae che in ragione di quanto indicato nell’atto di indirizzo del Ministero dei beni e delle attività culturali e turismo promuove iniziative locali in aree periferiche delle città che favoriscano la creatività di giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore a 35 anni e residenti nel territorio nazionale». «L'intervento culturale ideato dalla nostra rete -prosegue Conconi- ha proposto un progetto articolato da realizzare al Parco di Baddimanna con l'obiettivo di svolgere attività di aggregazione attraverso i linguaggi del gioco e dello spettacolo in un contesto cittadino che simbolicamente rappresenta l' incontro tra culture diverse. Il tema principale è il confronto tra la città e gli altri, i “diversi” in quanto provenienti da altri Paesi dell'Europa e del Mediterraneo e portatori di lingue, culture, costumi di altre terre. Questo interscambio culturale verrà messo in evidenza soprattutto nei laboratori che avranno come tema storie e soggetti proposti dai ragazzi provenienti dalle differenti comunità che partecipano al progetto».
Tra i vincitori del bando Siae il progetto della rete sassarese è tra i pochissimi finanziati in Sardegna grazie anche alla qualità del programma proposto frutto della solidarietà e collaborazione tra le associazioni. A sostenere il progetto sono il Mibact e il Comune di Sassari che da subito ha accolto positivamente l'iniziativa sostenendola in tutto il suo percorso di sviluppo.Il progetto sarà realizzato inoltre grazie alla collaborazione fattiva della società Mixer Service, gestore del Parco di Baddimanna. La rassegna da martedì 19 settembre a domenica 8 ottobre si articolerà attraverso laboratori e spettacoli gratuiti aperti a tutti. Ogni giornata dal primo pomeriggio prevede lo svolgimento, in contemporanea e in spazi separati e attrezzati, di quattro laboratori: danza e teatro, circo e giocoleria, percussioni animazione alla lettura. Ogni serata si concluderà con uno spettacolo serale presentato sul palco centrale.
Ideato circa un anno fa il progetto nasce dall'iniziativa della compagnia “La Botte e il Cilindro” di promuovere una rete-partenariato che potesse coinvolgere altre associazioni sassaresi: «Dopo l'adesione di "Parabatula”, “A tutto tondo”, “Yaakaar” -spiega Pierpaolo Conconi regista della Botte e Cilindro- il passaggio successivo è stato quello di partecipare come rete al Bando "S'illumina" “Periferie Urbane” della Siae che in ragione di quanto indicato nell’atto di indirizzo del Ministero dei beni e delle attività culturali e turismo promuove iniziative locali in aree periferiche delle città che favoriscano la creatività di giovani autori, artisti, interpreti ed esecutori di età non superiore a 35 anni e residenti nel territorio nazionale». «L'intervento culturale ideato dalla nostra rete -prosegue Conconi- ha proposto un progetto articolato da realizzare al Parco di Baddimanna con l'obiettivo di svolgere attività di aggregazione attraverso i linguaggi del gioco e dello spettacolo in un contesto cittadino che simbolicamente rappresenta l' incontro tra culture diverse. Il tema principale è il confronto tra la città e gli altri, i “diversi” in quanto provenienti da altri Paesi dell'Europa e del Mediterraneo e portatori di lingue, culture, costumi di altre terre. Questo interscambio culturale verrà messo in evidenza soprattutto nei laboratori che avranno come tema storie e soggetti proposti dai ragazzi provenienti dalle differenti comunità che partecipano al progetto».
Tra i vincitori del bando Siae il progetto della rete sassarese è tra i pochissimi finanziati in Sardegna grazie anche alla qualità del programma proposto frutto della solidarietà e collaborazione tra le associazioni. A sostenere il progetto sono il Mibact e il Comune di Sassari che da subito ha accolto positivamente l'iniziativa sostenendola in tutto il suo percorso di sviluppo.Il progetto sarà realizzato inoltre grazie alla collaborazione fattiva della società Mixer Service, gestore del Parco di Baddimanna. La rassegna da martedì 19 settembre a domenica 8 ottobre si articolerà attraverso laboratori e spettacoli gratuiti aperti a tutti. Ogni giornata dal primo pomeriggio prevede lo svolgimento, in contemporanea e in spazi separati e attrezzati, di quattro laboratori: danza e teatro, circo e giocoleria, percussioni animazione alla lettura. Ogni serata si concluderà con uno spettacolo serale presentato sul palco centrale.