La Nuova Sardegna

I segreti dei cognomi: Serra, tra catene montuose e re medievali

di Mauro Maxia
I segreti dei cognomi: Serra, tra catene montuose e re medievali

Il cognome Serra è il 4° per diffusione in Sardegna quasi alla pari con Melis. Le relative statistiche devono tenere conto che nella Penisola vi sono dei Serra sia di origine sarda sia autoctoni di...

22 dicembre 2018
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Il cognome Serra è il 4° per diffusione in Sardegna quasi alla pari con Melis. Le relative statistiche devono tenere conto che nella Penisola vi sono dei Serra sia di origine sarda sia autoctoni di altre regioni. Nell’Isola attualmente conta circa 3500 famiglie distribuite in 296 comuni per la maggior parte al sud. Nella sola conurbazione cagliaritana risiede circa 1/4 di tutti i Serra sardi. L’altra zona dove il cognome è più frequente è l’area Sassari-Alghero-Porto Torres dove risiede un altro 10%. Densi nuclei a Oristano, Iglesias, Carbonia, Olbia, Nuoro, Tempio e Terralba. Sul piano storico è citato dall’XI secolo in quasi tutti i condaghi con la forma De Serra, oggi rara così come la variante Deserra. Questo cognome durante il Medioevo fu uno dei più prestigiosi dell’Isola in quanto faceva parte del ristretto gruppo di maiorales imparentati con le case regnanti degli stati d’Arborea, Càlari, Logudoro e Gallura. Già prima del 1065 una Maria de Serra, moglie del re Torchitorio de Gunale, fu regina dei regni d’Arborea e Torres. I re d’Arborea Gonnario, Costantino I, Comita II e Orzocco III facevano parte della famiglia De Lacon-Serra e lo stesso vale per il nipote Barisone I (1146-1185) che per primo cercò di unificare la Sardegna. Torchitorio IV de Lacon-Serra (1195-1217) fu a sua volta re di Càlari e d’Arborea. Anche nel regno di Gallura i Serra si imparentarono con i Lacon-Gunale attraverso Elena de Lacon-Serra che fu moglie del re Costantino III. Siccome tra i vari rami della casata vi erano molte omonimie, per distinguere gli individui si usava un cognome doppio o un soprannome (per es. De S. Bardane; De S. Boe; De S. Pirastru; De S. Pirella; De S. Bruncuciu; De S. Cavallare; De S. Cigulu; De S. de Ierusalè; De S. dessa Cupa; De S, Digiti-Truncu; De S. Grassu; De S. Ossirosu ecc.). Nell’atto di pace del 1388 tra la Corona d’Aragona e il Regno d’Arborea sono attestati ben 152 De Serra originari di oltre un centinaio di centri abitati dell’Isola. Per quanto riguarda il significato del cognome, la sua origine è quasi certamente di matrice toponomastica come suggerisce la preposizione De che ha la funzione di indicare l’origine. Il toponimo da cui insorse il cognome è Serra che nel Medioevo indicava due diversi villaggi della Sardegna meridionale di cui al presente è rimasto soltanto Serramanna. L’aggettivo manna ‘grande’ indica che esisteva un villaggio minore omonimo ora scomparso. Alla base vi è il latino serra ‘sega, lama dentata’ che significava anche ‘altura dal profilo a forma di sega’ e di ‘catena di monti, crinale’. Il cognome Serra non esiste solo in Sardegna ma anche in Corsica e nella Penisola dove sorgono vari centri abitati che rispecchiano il termine serra. Per la stessa dinamica Serra esiste anche in Spagna dove è citato dal 1130 in Catalogna (Serra de Darò), nel Paese Valenzano (Serra Valenciana), in Aragona e anche in Portogallo.

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