Michela Murgia: «Pronti per le prossime amministrative»
Il candidato presidente di Sardegna Possibile: andremo avanti
CAGLIARI. «Ci hanno scelto 70mila sardi e solo una legge liberticida e antidemocratica impedirà a queste persone di avere una rappresentanza in Consiglio regionale».
La scrittrice Michela Murgia, candidata a presidente della Regione per la coalizione Sardegna Possibile, appena arrivata nella sua sede elettorale di via San Benedetto a Cagliari, ha letto un discorso scritto con il suo gruppo politico perché, ha spiegato, «serve qualcosa di ben ragionato».
«L’ultima volta che una forza completamente sarda ha ottenuto un risultato a due cifre è stato negli anni Ottanta con il Partito Sardo d’Azione», ha poi risposto Murgia ai cronisti che le chiedevano se ci fosse amarezza per i risultati elettorali inferiori a quanto previsto dai sondaggi.
«La metà dei sardi – ha aggiuntio la scrittrice – ha manifestato la loro indifferenza con un grido muto contro la devastazione del territorio. Noi ci siamo proposti per la bonifica. Non sarà certo chi ha causato questi disastri a riparare tutto. L'astensionismo? Senza di noi sarebbe stato maggiore».
«Al di la della delusione - ha detto Michela Murgia - vedo volti di speranza che non si meritano la nostra delusione. Oggi si finisce, ma comincia la nostra politica quotidiana. Siamo pronti per le prossime amministrative».