Lidl investe 70 milioni in Sardegna, in costruzione un magazzino da 37mila metri quadri a Macchiareddu
I lavori saranno ultimati nel 2024 e troveranno posto 140 persone
Cagliari I lavori sono cominciati e saranno ultimati nel 2024: Lidl avrà il suo primo magazzino in Sardegna. La struttura darà supporto agli attuali 21 supermercati in cui lavorano circa 400 persone. Con un investimento da 70 milioni di euro da parte di Lidl Italia, tra due anni sarà operativo il centro logistico nella zona industriale di Assemini (Città metropolitana di Cagliari) e sarà il dodicesimo in Italia. Un'operazione che, con la collaborazione di imprese locali, potrà generare un indotto significativo con la creazione di 140 nuovi posti di lavoro nell'Isola.
La struttura in costruzione nella zona industriale Macchiareddu-Grogastu avrà una superficie coperta di 37mila metri quadri e sarà alimentata al 100% da fonti rinnovabili grazie con un pannello fotovoltaico da 1.100 kilowatt. La rete di distribuzione dei prodotti sarà notevolmente agevolata dal centro logistico di Assemini, con riduzione dell'impatto ambientale per il trasporto delle merci. Ma la presenza del magazzino nell'Isola agevolerà l'apertura di altri punti vendita e l'assunzione di nuovo personale. Le ripercussioni positive per la Sardegna vengono sottolineate anche dall'azienda.
"Questo importante progetto porta con sé un significativo risvolto anche per il territorio - spiega Roberto Eretta, amministratore delegato Vendite Lidl Italia -. Molte delle imprese con cui stiamo collaborando per la sua realizzazione, infatti, sono sarde. Grazie a loro e alla proficua collaborazione con il Consorzio industriale provinciale di Cagliari Cacip e con l'amministrazione locale, i lavori stanno procedendo rapidamente".
Il primo magazzino Lidl in Sardegna, una struttura con 37mila metri quadri di superficie coperta, sta sorgendo in territorio di Assemini, nella zona industriale Macchiareddu-Grogastu. La presentazione dei lavori è stata l'occasione per fare il punto sul peso della catena di supermercati sull'economia dell'Isola. "Secondo la ricerca 'Il contributo di Lidl al Sistema Italia', condotta da Sda Bocconi School of management - si legge in una nota -, nel 2020 Lidl Italia ha generato impatti complessivi (tra ricadute dirette, indirette e indotte) sul Pil della Regione Sardegna per circa 110 milioni di euro, pari al 21,0% del valore totale realizzato dai principali player della Gdo che operano nella zona".
L'analisi sull'impatto dell'azienda sul mercato sardo evidenzia che Lidl genera in Sardegna 2,8mila posti di lavoro (tra lavoratori diretti, indiretti e relativi all'indotto), pari al 9,2% dell'occupazione prodotta dal settore in tutta l'Isola. "Un impatto positivo che è destinato a crescere: nel triennio 2022-2024 Lidl Italia investirà sul territorio nazionale 1,5 miliardi di euro per l'apertura di 150 nuovi punti vendita e per il potenziamento della rete logistica - aggiungono dal ramo italiano del colosso tedesco -, al fine di rendere l'approvvigionamento della merce ancora più funzionale. Questo investimento rappresenta un primo passo verso il raggiungimento di un importante obiettivo di sviluppo della rete vendita che toccherà quota 1.000 store entro il 2030".