La Nuova Sardegna

Dolianova Un cinquantottenne residente a Dolianova è stato arrestato dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia del Parteolla per violazione del divieto di avvicinamento ai propri familiari e per atti persecutori nei confronti degli stessi.

L’arresto è avvenuto nella notte tra lunedì 4 e martedì 5 novembre dopo che l’indagato si è presentato all’agenzia di assicurazioni dei familiari, mostrando un atteggiamento intimidatorio nel tentativo di ottenere denaro. Secondo quanto accertato dai militari l'uomo a partire dal mese di settembre dello scorso anno avrebbe ripetutamente manifestato comportamenti minacciosi e vessatori nei confronti del fratello, della madre e delle sorelle, generando uno stato di costante ansia e paura.

Da allora avrebbe ripetutamente minacciato, ingiuriato e molestato i congiunti con l’obiettivo di ottenere denaro per poter far fronte ad alcune dipendenze. In seguito alla circostanziata denuncia presentata dai familiari, il tribunale di Cagliari aveva disposto nei confronti dell’uomo un provvedimento cautelare di divieto di avvicinamento ai familiari, stabilendo una distanza minima di 300 metri. Tuttavia, nonostante questa misura, l’uomo ha violato tale divieto recandosi presso il luogo di lavoro dei congiunti e riprendendo le intimidazioni.

Grazie alla prontezza dell’intervento dei militari, allertati tramite il 112, è stato possibile bloccare il cinquantottenne in flagrante della violazione delle prescrizioni. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato cosi come disposto dal pm di turno è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima. (gian carlo bulla)