La tragedia
Ragazza morta dopo essere precipitata dalla scogliera: cosa sappiamo
Cagliari, da chiarire la dinamica della caduta a Cala Fighera: recuperato uno zainetto con gli effetti personali della giovane e il borsello di una seconda persona
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Cagliari Intorno alle 13 di oggi, 19 marzo, è scattato l’allarme per una persona precipitata dalla scogliera di Cala Fighera, dietro la Sella del Diavolo, a Cagliari. Si tratta di una giovane di 30 anni di cui non sono state ancora diffuse le generalità e che mancava da casa da ieri sera, 18 marzo.
Il medico legale, secondo una prima ricognizione, avrebbe riscontrato sul corpo solo lesioni esterne, compatibili con la violenta caduta dall’alto della scogliera. Al momento, secondo la Capitaneria di porto, impegnata a mare e e a terra anche con il supporto della squadra sommozzatori dei Vigili del fuoco, prevale l’ipotesi dell’incidente come causa della morte ma non ci può ancora scartare del tutto la caduta volontaria.
A dare l’allarme erano state alcune persone che dalla sommità della scogliera avevano visto il corpo in acqua. Il cadavere è stato recuperato poco dopo dai vigili del fuoco e dalla Guardia costiera che hanno trasportato la salma al molo della Capitaneria di porto in piazza Deffenu. Sul posto, il medico legale, il capo della Squadra mobile Davide Carboni e la Scientifica.
Dalle prime testimonianze raccolte si era diffusa la voce che insieme alla giovane ci potesse essere una seconda persona, dispersa in mare. Proseguono le ricerche.
