A Posada i volontari della protezione civile
di Sergio Secci
Il Comune ha deciso di costituire un’associazione che collabori con i barracelli sulla prevenzione
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POSADA. Costituire un gruppo comunale di volontari della protezione civile da affiancare ai barracelli nell’eventualità di calamità naturali È questo l’obiettivo dell’amministrazione civica del centro baroniese che per le prossime settimane sta organizzando un incontro con la protezione civile regionale per mettere a punto i dettagli del programma. «Al gruppo che intendiamo costituire – dice il vicesindaco Giorgio Careddu – possono aderire tutti i residenti e i volontari dei paesi vicini per abbiano compiuto i 18 anni d’età e che non abbiano superato i 75 anni. L’ obbiettivo del gruppo è quello di garantire assistenza in attività di prevenzione, soccorso e superamento di emergenze qualora si presentino nel territorio rischi naturali e antropici garantendo con il personale in caso di calamità».
Gli altri compiti che dovrà svolgere la nuova associazione saranno quelli di collaborare in occasione di ricorrenze e manifestazioni di vario genere per regolamentare gli accessi del pubblico, presenziare in entrata e uscita all’ingresso degli edifici scolastici.
Tra i propositi c’è anche quello di far ripartire l’attività di volontariato che sino a qualche anno fa ha tenuto in vita la Croce Verde. «È nostro intendimento far gestire al gruppo volontario il servizio di ambulanza di categoria b relativa all’accompagnamento e al trasporto di non urgenza, come trascritto nella bozza di regolamento», spiega Giorgio Careddu.
Per presentare l’iniziativa l’amministrazione organizzerà una prima riunione nei prossimi giorni. All’incontro sarà presente il responsabile regionale settore volontariato protezione civile Sergio Carrus che illustrerà i vari punti del regolamento. Coloro che desiderino entrare a far parte della nuova associazione sono invitati all’incontro. (s.s.)
