La Nuova Sardegna

ATZARA. “Un invito alla solidarietà che noi atzaresi non possiamo disattendere”. Parole di Alessandro Corona, che ieri ha presentato la giornata della donazione del sangue. Domani nel paese del maestro Corriga, dalle 8 alle 11.30, presso la sede dell'associazione Avis di Atzara, sarà presente il personale medico ed infermieristico del San Camillo di Sorgono, per consentire alle cittadine e ai cittadini di donare il sangue.

Il presidente dell'Avis, Antonio Porcu, invita tutti gli atzaresi al consueto gesto di grande solidarietà vista la grande penuria di risorsa ematica. Con l'arrivo dell'estate infatti, le scorte di sangue diminuiscono vertiginosamente.

Aumenta invece la mappa dei bisogni, sia di coloro che si devono sottoporre in maniera periodica a trasfusioni che i bisogni improvvisi, che si acuiscono anche con l’arrivo della stagione turistica.

«Siamo chiamati ad un gesto importantissimo – dice il sindaco atzarese – che riguarda tutti. Il dono del sangue non comporta nessun problema, anzi è salubre. Ma soprattutto regala speranza di vita a coloro che ne hanno bisogno. Di fronte all’aumentare dei bisogni non ci possiamo voltare dall'altra parte – aggiunge –. È un dovere civico che dobbiamo assolvere in un periodo in cui gli egoismi paiono prevalere. Siamo gente povera, ma non possiamo dimenticare il nostro primo valore. Quello della solidarietà umana».