La Nuova Sardegna

NUORO. Ladri in azione nelle scuole di Furreddu, in via Aosta. Nella notte tra lunedì e martedì, i malviventi si sono introdotti nella palestra delle elementari, da lì sono entrati nell’istituto, e nelle cucine della scuola materna. Con ogni probabilità si trattava di due o più persone, considerata la razzia di oggetti compiuta: non hanno esitato a portarsi via anche alcuni specchi dai bagni. Per entrare hanno forzato la porta della palestra, da cui si accede da un ingresso in via Costituzione, protetti dal buio e dall’assenza di sistema di video sorveglianza. Una volta all’interno, hanno trafugato un sistema audio e circa 1500 euro in contanti che la società presieduta da Giovanni Gigliotti aveva raccolto nei giorni scorsi tra i genitori degli allievi per pagare il canone dovuto al Comune. Non solo. I ladri hanno anche portato via detersivi, saponi, specchi e una tenda per la doccia. Ma il raid non era che all’inizio. Da una porta interna della palestra, infatti, sono poi riusciti a intrufolarsi nell’istituto, dove si sono impossessati di alcuni computer portatili e materiale di cancelleria. Poi, evidentemente sicuri di non essere scoperti, la loro attenzione si è rivolta alla vicina scuola materna. In particolare alla cucina. Hanno portato via generi alimentari, pentole, tegami, persino le buste di sale. Il furto è stato scoperto martedì mattina da una collaboratrice scolastica della scuola materna, che lo ha subito segnalato alle forze dell’ordine. Non è la prima volta che le scuole di Furreddu vengono prese di mira dai ladri. Alcuni anni fa “i soliti ignoti” riuscirono a prelevare addirittura duemila litri di gasolio utilizzato per il riscaldamento.