Tre arresti per 1600 piante di cannabis nelle campagne di Orgosolo
A uno dei tre giovani viene contestata anche la resistenza, per aver tentato di investire i carabinieri che lo stavano fermando
Nuoro Oggi, 30 ottobre sono finiti davanti al gip del tribunale di Nuoro, Giovanni Angelicchio, per l’udienza di convalida del loro arresto. Nei giorni scorsi, infatti, tutti e tre erano stati fermati dai carabinieri per l’accusa di detenzione e coltivazione illegale di droga e a uno di loro era stata contestata anche la resistenza commessa nei confronti della pattuglia che li stava fermando. A scoprire le piantine, circa 1600 e duecento di chili di cannabis in fase di lavorazione, erano stati i militari della compagnia di Nuoro nelle campagne di Orgosolo. I tre arrestati sono Salvatore Buesca, difeso dall’avvocato Angelo Magliocchetti, e i fratelli Antonio e Carlo Succu, difesi dall’avvocato Marco Basolu. Solo al primo, tuttavia, viene contestato anche il reato di resistenza a pubblico ufficiale: perché, secondo l’accusa, mentre guidava l’auto sulla quale viaggiavano anche i Succu, avrebbe tentato di investire i carabinieri. Ed entrambi militari, all’ultimo, erano riusciti a spostarsi dalla traiettoria, ma alla fine hanno comunque riportato qualche lieve ferita e tre giorni di prognosi.