Litigano per un parcheggio, anziana colpita con un cric
Pensionato arrestato, è accusato di tentato omicidio
Siniscola Ha rischiato di trasformarsi in tragedia una lite scoppiata per futili motivi mercoledì pomeriggio nel parcheggio antistante il supermercato MD di via Olbia. Ad avere la peggio una pensionata di 79 anni che colpita con un cric alla testa, è finita all’ospedale di Olbia dove è stata ricoverata in gravi condizioni. Autore del tentato omicidio (questa l’accusa rubricata al momento) un altro pensionato, Antonio Casu, di 74 anne anche lui di Siniscola, che è stato subito fermato e ora si trova agli arresti domiciliari. Il grave episodio, si è verificato nel pomeriggio di due giorni fa, come hanno poi ricostruito gli agenti del commissariato baroniese, e tutto sarebbe scaturito da una lite per un parcheggio anche se non è da escludere, che tra i due vi fossero attriti precedenti. Dopo una breve ma accesa discussione, la donna sarebbe stata colpita violentemente con un colpo di crick alla testa dall’uomo che poi si è allontanato velocemente a bordo della propria autovettura. La donna gravemente ferita al capo ha richiamato l’attenzione di alcuni clienti del market e sul posto, è arrivata subito dopo un’ambulanza del 118. I sanitari viste le gravi condizioni in cui versava la pensionata, l’hanno immediatamente trasportata all’ospedale di Olbia dove è stata ricoverata. Nel frattempo è giunta anche una pattuglia della Polizia che ha sentito a sommarie informazioni alcune persone presenti al momento dell’alterco ed ha acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza dell’esercizio commerciale. Grazie ai filmati è stato possibile risalire alla targa del veicolo e all’indirizzo del proprietario che è stato rintracciato poco dopo ancora a bordo della sua auto in una via del centro. L’autore del gesto è stato condotto negli uffici del commissariato e su disposizione dell’autorità giudiziaria arrestato per il reato di tentato omicidio. Per lui è stato disposto il regime degli arresti domiciliari ed è stato quindi accompagnato presso il proprio domicilio in attesa di convalida del provvedimento. © RIPRODUZIONE RISERVATA