La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Giornata di incidenti, in Gallura. Lungo la Olbia-Arzachena, lungo la Olbia-Porto Cervo, dentro Olbia. Un po’ la pioggia, con l’asfalto reso viscido. Un po’ altro, anche. Come nel caso dello scontro lungo la strada della Costa Smeralda. L’incidente, qui, è avvenuto alle 18,30 del 29 settembre, sulla strada provinciale tra Olbia e Porto Cervo, in un tratto con alcune curve, vicino al bivio per Monticanaglia. E di mezzo c’è anche l’alcol.

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Una Peugeot 106, diretta a Porto Cervo, ha invaso la corsia opposta, dove stava arrivando una Fiat Panda. La prima macchina era guidata da M.P., 25 anni, di Oristano: è risultato positivo all’etilometro. I valori erano il triplo in più della media, come ha accertato la polizia stradale di Olbia, che sta conducendo le indagini. Al suo fianco, c’era I.S., 31 anni, di Oristano, che ha riportato le ferite più serie. Sull’altra auto, la Panda diretta a Olbia, viaggiavano C.M, 32 anni, di Olbia, e B.D, 31 anni, di Nuoro. Tutt’e quattro feriti.

Poco prima, sulla Olbia-Arzachena, all’altezza dell’ippodromo Shergan, sono rimaste ferite una donna di Santa Teresa la figlia di 10 anni: la loro auto, una Citroen C2, è uscita di strada forse per via della pioggia.In serata, in via dei Lidi a Olbia, maxi tamponamento. Nell’urto, la conducente di un’Audi ha perso i sensi e l’auto è andata a sbattere contro un cantiere edile. In questa carambola è rimasto grave mente ferito Ivan Sestu, ricoverato in rianimazione: non è comunque in pericolo di vita. Grande lavoro per vigili del fuoco, 118, soccorritori e medici e infermieri del pronto soccorso di Olbia.