La Nuova Sardegna

Olbia

ARZACHENA

Marito e moglie di Arzachena in ospedale per avvelenamento da funghi

Alcune varietà di funghi
Alcune varietà di funghi

I due, settantenni, accusavano pesanti sintomi a carico dell'apparato gastrointestinale. Salgono a sette i casi in Gallura 48 ore: appello dell'Asl

31 ottobre 2015
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ARZACHENA. Marito e moglie, entrambi settantenni, di Arzachena, nella notte tra il 30 e il 31 ottobre sono finiti al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, poche ore dopo aver consumato un piatto di polpette con un contorno di funghi, raccolti nelle campagna del comune di Arzachena. Accusavano gli stessi sintomi: vomito irrefrenabile, dolori addominali violenti e diarrea. Avevano infatti ingerito un fungo velenoso a breve latenza, l’Entoloma Sinuatum, che se non trattato clinicamente può comportare anche dei danni epatici. Al momento i due si trova in osservazione al pronto soccorso e le loro condizioni sono ora stabili.

Salgono a 7 in appena 48 ore i casi accertati da intossicazione da consumo di funghi dai micologi della Asl di Olbia, tanto da portare l’Azienda sanitaria a lanciare l’ennesimo appello alla prudenza: “Per evitare simili situazioni si consiglia di rivolgersi sempre al micologo, esperto in grado di classificare e fare una cernita esatta dei funghi”. Con le abbondanti raccolte di funghi che si stanno registrando in questo periodo nelle campagne e nei boschi della Gallura, l’Azienda sanitaria ricorda alla popolazione l’importante servizio, gratuito, istituito a tutela della salute pubblica.

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