Halloween nella “biblioteca della paura”
TEMPIO. Dolcetto o libretto? Non è la parodia di Halloween, ma la sintesi di quanto potrebbe accadere nei prossimi giorni nei locali della biblioteca comunale di Tempio. Qui, tra uno scaffale e l’alt...
TEMPIO. Dolcetto o libretto? Non è la parodia di Halloween, ma la sintesi di quanto potrebbe accadere nei prossimi giorni nei locali della biblioteca comunale di Tempio. Qui, tra uno scaffale e l’altro, tra pile di libri, registri e leggii, verrà allestita la tenda del brivido dove prenderanno corpo le più eccitanti e incredibili storie di paura che siano mai state raccontate. Tutto questo con un laboratorio appositamente stregato dove giocare e consumare uno spuntino raccapricciante. Destinatari della proposta della biblioteca sono ovviamente i bambini, la cui età non deve andare oltre i dodici anni. Due sono le giornate a loro dedicate: il 27 e il 28 ottobre, per due ore da trascorrere allegramente insieme, dalle 19 alle 21, quando le ore iniziano a farsi piccole e le storie che vengono raccontate reclamano uditori coraggiosi e temerari. La biblioteca della paura è l’ennesima bella trovata che punta ad incoraggiare il gusto della lettura tra i più giovani.
Contribuisce anche a sottrarre Halloween alla classica immagine di festa d’importazione soggetta a pure logiche commerciali. Nella due giorni ideata dalla biblioteca l’obiettivo sarà quello di divertirsi e scoprire un luogo che può rivelarsi piacevole per più di una ragione. Con un occhio di riguardo verso i lettori più giovani era stata organizzata la versione tempiese del BiblioPride, che coinvolse molti bambini per l’inaugurazione della prima “little free library” della città. Progettata e realizzata dagli ospiti della casa circondariale di Nuchis, la piccola biblioteca sta fungendo da deposito per libri che possono essere liberamente prelevati. Tra questi non mancano i titoli per i più piccoli. Da brividi naturalmente, come le storie della Biblioteca della paura. (g.pu.)