La Nuova Sardegna

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Anche il nuoto allunga la stagione turistica

Anche il nuoto allunga la stagione turistica

SANTA TERESA. Le traversate a nuoto nelle Bocche di Bonifacio appassionano sempre più sportivi che scelgono Santa Teresa come base logistica per compiere imprese in solitaria o in gruppo. La...

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SANTA TERESA. Le traversate a nuoto nelle Bocche di Bonifacio appassionano sempre più sportivi che scelgono Santa Teresa come base logistica per compiere imprese in solitaria o in gruppo. La stagione delle sfide a nuoto libero allunga quella turistica. Nel fine settimana è in programma una gara promossa dall'associazione Nuoto in acque libere (Nal), mentre il nuotatore parmigiano Davide Belletti festeggia la sua vittoria personale nella traversata in solitaria. Ha impiegato cinque ore esatte per coprire i 15,8 chilometri che separano Corsica e Sardegna: tutta una tirata dalle 7 a mezzogiorno da Capo Pertusato a Punta Falcone. Niente muta, solo costume, cuffia e occhialini; una bracciata dietro l'altra, affrontando onde fino a un metro e mezzo nelle ultime tre miglia. «In questo tratto ho pensato diverse volte di arrendermi», racconta Belletti, una passione esplosa negli ultimi 4 anni. Grafico incisore di professione, a 41 anni con neanche un lustro di allenamento alle spalle ha compiuto una delle imprese più significative della sua vita. «Dedico la vittoria a mia moglie Monia, mi ha supportato negli ultimi giorni». Lungo il tragitto ha consumato circa 4 mila chilocalorie, parzialmente reintegrate con integratori. «Il mare era troppo agitato – spiega –. Difficile riuscire a mangiare e bere cercando di rimanere rilassato per evitare crampi. Mi ha supportato l’equipaggio di un'imbarcazione che era a stretto contatto con la capitaneria di porto della Maddalena. Perché ho sfidato le Bocche di Bonifacio? Beh, è uno dei tratti di mare più belli, quanto impegnativi. E la Sardegna è una delle mete più rinomate». Domani e domenica traversata a nuoto di gruppo, non competitiva, promossa dall'associazione Nal: 15 chilometri da Capo Pertusato a Baia Santa Reparata. I partecipanti dovranno rispettare il tempo massimo consentito, circa 5 ore.(w.b.)