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Olbia diventa capitale del tennis: parata di campioni al Tc Terranova

di Antonella Usai

	Da sinistra Giuseppe Bianco, Settimo Nizzi ed Elena Casu
Da sinistra Giuseppe Bianco, Settimo Nizzi ed Elena Casu

L’Olbia Challenger torna dopo il grande successo della prima edizione, vinta da Kyrian Jacquet. A capitanare gli atleti Dusan Lajovic

27 settembre 2024
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Olbia. A un anno di distanza l’attesissimo Olbia Challenger si prepara a tornare in città. Dal 13 al 20 ottobre i campi in greenset del Tennis club Terranova, all’interno del Parco Fausto Noce, accoglieranno atleti di livello internazionale per la seconda edizione del torneo Atp Challenger 125, organizzato da Mef Tennis events e supportato dall’health Partner Mater Olbia Hospital. L’atmosfera è già carica di entusiasmo e promette di regalare momenti di grande tennis. Lo scorso anno, l’Olbia Challenger si era rivelato un palcoscenico per grandi atleti del calibro di Flavio Cobolli, giovane talento italiano arrivato in finale. Una settimana indimenticabile, quella dell’edizione passata, culminata con le prestazioni di tennisti come Mattia Bellucci e Francesco Forti, che si sono uniti a Cobolli raggiungendo i quarti di finale.

A capitanare il parco atleti di quest’edizione sarà l’attuale numero 68 Atp, nonché ex numero 23 del mondo, Dusan Lajovic. Il serbo, con la sua esperienza e le sue quattro finali nel circuito maggiore – due delle quali vinte – rappresenta un avversario piuttosto temibile. Insieme a lui anche altri campioni e giovani atleti italiani pronti a dare vita a un tabellone di grande spessore. Tra i nomi più noti anche quelli di Stefano Napolitano, del giovane Matteo Gigante e di Andrea Vavassori, che ha ottenuto notevoli successi nel doppio, inclusi titoli di prestigio come l’Atp 250 di Buenos Aires e l’Atp 500 di Halle. Il torneo riabbraccia anche il campione in carica, il francese Kyrian Jacquet, vincitore della scorsa edizione contro Cobolli. La presenza di tennisti emergenti come Joao Fonseca e Martin Landaluce, entrambi già sulla cresta dell’onda nella categoria under 18, daranno ancora più lustro alla manifestazione sportiva. Durante la presentazione del torneo, ieri nell’aeroporto Costa Smeralda, il vicegovernatore Giuseppe Meloni ha sottolineato come il torneo rappresenti una preziosa opportunità per il territorio: «Non si tratta solo di una celebrazione dello sport, ma anche di un modo per incentivare l’economica locale. Strutture ricettive e attività commerciali beneficeranno della presenza di visitatori, contribuendo così a rinvigorire il turismo di bassa stagione».

Anche il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, presente insieme all’assessora allo Sport Elena Casu, ha espresso la propria soddisfazione, rimarcando l’impegno dell’amministrazione nel promuovere eventi sportivi di livello: «Questi tornei sono fondamentali non solo per il turismo, ma anche per incoraggiare i giovani a praticare attività sportive. Stiamo lavorando per rendere Olbia una città sempre più legata al mondo dello sport». La Federazione italiana tennis e padel non ha fatto mancare il proprio supporto. Il presidente Angelo Binaghi ha infatti evidenziato come l’Italia stia vivendo un momento straordinario nel tennis e come il Challenger di Olbia rappresenti un’opportunità preziosa per i giovani talenti. Filippo Volandi, capitano della nazionale di Coppa Davis, ha aggiunto: «Questi eventi sono “acceleratori” di crescita per i tanti ragazzi che necessitano di esperienza tra i professionisti». Il Tc Terranova, cuore dell’evento, riapre le sue porte e il presidente Giuseppe Bianco ha detto: «Dopo un anno di successi, non vediamo l’ora di accogliere il pubblico e offrire un torneo di alta classe». I biglietti sono già acquistabili nel sito www.olbiachallenger.com.

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