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Olbia, vertice del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica: «Numero dei reati stabile»

Olbia, vertice del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica: «Numero dei reati stabile»

Nessuna presenza della malavita organizzata, servizi coordinati nel centro storico contro spaccio e malamovida

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Olbia La fotografia della città emersa dal vertice del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunita oggi 16 ottobre a Olbia, è rassicurante. A dirlo sono i numeri messi sul tavolo dalle forze dell’ordine presenti al vertice che si è svolto nella sala giunta del palazzo comunale: numeri dei reati commessi «che mostrano un trend complessivamente stabile della delittuosità», rimarcano dalla Prefettura.  Non sono state rilevate particolari criticità, dunque. Nessuna presenza della malavita organizzata, ad esempio. Ma dal confronto è comunque emersa la necessità di «tenere sempre alta l’attenzione per contrastare possibili interessi della criminalità, attirata dalle realtà economiche in espansione». Accanto alla Prefetta Grazia La Fauci, il sindaco Settimo Nizzi, il  commissario della Provincia Rino Piccinnu, il  questore Filiberto Mastrapasqua, e i  comandanti provinciali e locali dei carabinieri, della polizia, della guardia di finanza, dei vigili del fuoco, e il comandante della polizia locale.

Con riferimento al centro storico, sono stati analizzati i fenomeni di malamovida e di spaccio di sostanze stupefacenti, per i quali è stato rinnovato l’impegno a svolgere costanti servizi coordinati delle forze dell’ordine, supportati dalla polizia locale.

 Il sindaco Nizzi ha spiegato che entro la fine dell’anno  entrerà in funzione un sistema di videosorveglianza tecnologicamente avanzato, costituito da 240 telecamere dislocate su tutto l’ambito cittadino, che, come anche riconosciuto dal Comitato Provinciale, contribuirà in modo rilevante a rendere ancora più sicura la città. Nel corso del vertice si è parlato anche della povertà, della dispersione scolastica e della necessità di sviluppare iniziative per diffondere la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro. 

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