Coste e regolamenti
Piano dei litorali, Cabras fa un altro passo avanti
di Paolo Camedda
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Il villaggio di Funtana Meiga sarà interessato da novità legate al Piano di utilizzo dei litorali
Con la pubblicazione sul Buras iniziano i sessanta giorni per le osservazioni
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Cabras È partita giovedì, successivamente alla pubblicazione sul Bollettino regionale, una nuova fase del processo di attuazione del Piano di utilizzo dei litorali adottato dalla giunta Abis ad aprile. È iniziato infatti il periodo della consultazione: coloro che avessero da fare delle osservazioni hanno sessanta giorni, quindi fino al 16 ottobre, per presentarle. Possono farlo inviando una Pec all’indirizzo protocollo@pec.comune.cabras.or.it, oppure a mano all’Ufficio Protocollo del Comune, in Piazza Eleonora 1, la mattina dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, il pomeriggio il giovedì dalle 15.30 alle 17. Per avere chiarimenti si può contattare l’architetto Luca Ruiu (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12) all’Ufficio tecnico di via Dante 21 o telefonicamente al numero 0783-397304. Il responsabile del procedimento è l’ingegnere Giuseppe Podda.
Dopo aver ricevuto le osservazioni, scaduti i sessanta giorni, l’amministrazione convocherà un incontro pubblico e solo in un momento successivo si giungerà alla stesura definitiva del piano e alla sua approvazione. Il Pul disciplina i 30 chilometri di coste del Sinis di Cabras, di cui 25 compresi nell’Area Marina Protetta e 8 di sabbie di quarzo, e prevede un ampliamento consistente dei servizi contestualmente a una grande attenzione per il mantenimento degli equilibri del contesto naturalistico che contraddistingue il Sinis.
Le novità consistono nell’incremento del numero di chioschi e punti ristoro e in un potenziamento dei servizi dedicati allo sport e al diporto. Sarà inoltre confermato e potenziato, con nuove aree finora non incluse, il modello della sosta stagionale per auto e motoveicoli. Entrando nel dettaglio sono previsti nuovi punti ristoro con servizi igienici a Su Crastu Biancu, S’Archeddu ’e sa Canna e Funtana Meiga, e l’utilizzo con le stesse finalità del fabbricato comunale presente a Seu. Cinque strutture più piccole, chiamate chioschi-bar, sono invece previste a Porto S’Uedda, vicino allo scivolo per il diporto di Mari Ermi, dove sorgerà anche un’area per il kitesurf, e nelle spiagge di Corrighias, Mare Morto e Funtana Meiga, dove è prevista anche un'area per il windsurf.
