La Nuova Sardegna

Oristano Oggi lo psichiatra forense Maurizio Marasco consulente tecnico d’ufficio nominato dalla giudice per le indagini preliminari Federica Fulgheri depositerà la sua perizia su Monica Vinci, la donna che lo scorso 18 febbraio uccise Chiara Carta, sua figlia. La 52enne è detenuta nel carcere di Uta.

Il perito nominato dalla giudice non sarà solo, perché anche il pubblico ministero Valerio Bagattini e la difesa dell’accusata, affidata agli avvocati Gianluca Aste e Federica Sanna, hanno a loro volta nominato dei consulenti di parte. Sono Stefano Ferracuti per la pubblica accusa e Giampaolo Pintor per la difesa. All’incidente probatorio in programma oggi parteciperà anche l’avvocata Anna Paola Putzu che assiste Piero Carta, il padre di Chiara. La giornata di oggi, che non potrebbe essere conclusiva perchè è probabile che la giudice si riserverà la decisione, “cristallizzerà” diversi aspetti fondamentali, non tanto per l’indagine in sé, quanto per l’esito di un eventuale successivo processo. Lo psichiatra, psicopatologo forense e criminologo a La Sapienza, dovrà infatti valutare se Monica Vinci è capace, in questo momento, di affrontare un processo e di comprenderne il contenuto. E poi dovrà valutare se al momento del tragico episodio fosse o meno in possesso delle facoltà mentali e se lo fosse completamente oppure parzialmente. Infine dovrà fornire una valutazione sull’eventuale pericolosità sociale di Monica Vinci.

Qualunque sia la risposta che arriverà dalla perizia e dalle integrazioni delle parti, questa vicenda non si concluderà in giornata, ma avrà ancora ulteriori e dolorosi momenti.