La Nuova Sardegna

Arborea Tre classi degli istituti superiori di primo grado, la seconda A di Mogoro, seconda A di Uras e prima D di Sedilo, si sono aggiudicate, ex aequo, il premio per il miglior elaborato nel concorso conclusivo del progetto “Gocce di Vita”, promosso dal Consorzio di bonifica dell’Oristanese, col supporto dell’associazione nazionale dei Consorzi di bonifica (Anbi) e la collaborazione dell’ufficio scolastico provinciale di Oristano. La cerimonia di premiazione si è svolta all’Horse Country Resort al termine di una mattinata di lavori sul tema della valorizzazione della risorsa idrica.

I lavori sono stati aperti dal presidente del Consorzio di Oristano, Carlo Corrias, che ha ricordato le tappe del progetto, la disponibilità con la quale l’iniziativa di sensibilizzazione è stata accolta dalle scuole, l’impegno dimostrato dagli studenti: «A prescindere dalle tre premiate – ha sottolineato – tutte le otto classi che hanno aderito fra Sedilo, Ghilarza, Mogoro, Uras e San Nicolò D’Arcidano hanno partecipato con entusiasmo agli incontri con gli esperti, approfondendo i temi del valore dell’acqua sotto differenti aspetti e della resilienza al cambiamento climatico. Siamo sicuri che, anche grazie agli insegnanti, tutto il lavoro fatto in questi mesi non finirà con Gocce di vita». È stata una commissione giudicante a scegliere i tre lavori ritenuti più convincenti e realizzabili. La seconda A di Mogoro è stata premiata (dal presidente regionale di Anbi, Gavino Pietro Zirattu) per “l’originalità e l’impatto degli elaborati presentati nonché della loro aderenza al tema della sostenibilità climatica”; la seconda A di Uras, è stata premiata dal direttore scolastico regionale Francesco Feliziani, per “la creatività e l’impegno degli studenti”; la prima D di Sedilo (premiata dal direttore del Consorzio di bonifica dell'Oristanese, Maurizio Scanu), per “la qualità e chiarezza del contenuto dell’elaborato proposto, nonché della coerenza e completezza delle informazioni fornite”. Il Consorzio di bonifica dell’Oristanese ha voluto dedicare uno spazio e un premio all’associazione Casa Mia, che da anni gestisce a Terralba un centro diurno per persone con disabilità. Un video, realizzato dai ragazzi dell’associazione in collaborazione col Consorzio, è stato proiettato in apertura dei lavori e un premio, fuori concorso, è stato consegnato al presidente di Casa Mia, Roberto Marongiu e ad alcuni protagonisti, dal presidente Gavino Pietro Zirattu. (m.c.)