Il re della bottarga premiato da Jerry Scotti
Al Teatro Regio di Parma, il cabrarese Pino Spanu, 57 anni, ha ricevuto il riconoscimento durante l’evento organizzato dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e da Alma
Cabras «A Cabras, incontaminato paradiso naturale a pochi passi dal Golfo di Oristano nasce la sua ineguagliabile bottarga – ha detto sul palco il presentatore, Jerry Scotti – dalla Sardegna Pino Spanu, maestro della bottarga». Ieri 11 novembre nella suggestiva cornice del Teatro Regio di Parma, il cabrarese Pino Spanu, 57 anni, è stato premiato fra i 23 nuovi Maestri d’Arte e Mestiere delle Arti Agrarie, del Gusto e dell’Ospitalità. L’imprenditore lagunare, produttore di bottarga e di altre prelibatezze enogastronomiche che vende anche nel negozio di via Tharros, “Gusti Pregiati”, ha ricevuto il riconoscimento durante l’evento, organizzato dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, che a cadenza biennale dal 2016 celebra il mondo artigiano, in collaborazione con Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana.
La quinta edizione dell’evento ha avuto una doppia premiazione: il 29 settembre a Venezia c’è stata l’investitura di 40 Maestri per le Arti Decorative, mentre ieri a Parma sono stati premiati i 23 Maestri d’arte e mestiere della gastronomia, selezionati e premiati da Alma. I Maestri sono stati suddivisi in tre aree: produzione, trasformazione e ristorazione. Fra gli otto nomi del settore della produzione c’era anche Pino Spanu, che ha ricevuto la pergamena del Mam da un’ allieva di Alma prima di firmare il libro d’oro della manifestazione. Per lui anche una targa e una medaglia. L’imprenditore cabrarese non dimenticherà mai quei momenti: «Per me è stato molto emozionante – sottolinea – abbiamo avuto in passato premi regionali ma questo riconoscimento ha un sapore del tutto speciale. L’ho ricevuto in una cornice bellissima e al cospetto di un grande conduttore come Gerry Scotti. È un premio molto importante». E per il futuro? «Continuerò a fare il mio lavoro e a cercare di scoprire nuovi prodotti e nuove trasformazioni – assicura Pino Spanu – fra queste c’è un prodotto speciale, il pecorino messo in lavorazione con la bottarga. Lo abbiamo chiamato “Bottarino”, un prodotto che ancora non siamo riusciti a sviluppare ma che prevediamo di incrementare grazie ad un partner che lo produrrà».