energia
Enel, il contatore intelligente sbarca anche in Sardegna
SASSARI. Al via il progetto di Enel “Open Meter”, il contatore elettronico 2.0, che verrà installato in 32 milioni di case e aziende in Italia in sostituzione degli attuali contatori di prima...
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SASSARI. Al via il progetto di Enel “Open Meter”, il contatore elettronico 2.0, che verrà installato in 32 milioni di case e aziende in Italia in sostituzione degli attuali contatori di prima generazione.
Una rivoluzione che riguarderà anche un milione e 100mila contatori in Sardegna.
Ieri l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace e il direttore della divisione infrastrutture e reti global di Enel, Livio Gallo, hanno illustrato al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni il progetto.
Il contatore intelligente di seconda generazione, progettato e sviluppato da e-distribuzione, è uno dei pilastri del piano di investimento per l’Italia del Gruppo Enel, focalizzato sulle fonti rinnovabili e la digitalizzazione, e costituisce un esempio concreto di impulso all’innovazione per il Paese.
In Sardegna, verranno sostituiti 1.100.000 contatori in tutte le provincie.
Di questi, circa 219mila saranno a Sassari, 157mila in Gallura, 104mila nella provinvia di Nuoro, 41mila in Ogliastra, 108mila a Oristano, 335mila a Cagliari, 80mila nel Sulcis Iglesiente, 56mila nel Medio Campidano.
Il piano avviato da e-distribuzione prevede complessivamente, su un arco temporale di 15 anni, l’installazione di circa 41 milioni di misuratori 2.0.
Circa 32 milioni saranno sistemati in sostituzione degli attuali contatori di prima generazione e i restanti per nuove connessioni e richieste dei clienti.
L’investimento complessivo previsto è di circa 4,3 miliardi di euro, di cui 1,3 miliardi per i primi 13 milioni di contatori entro il 2019.
I lavori di installazione saranno realizzati da circa 250 imprese esterne, interessando complessivamente circa 4mila tecnici sull’intero territorio nazionale.
Una rivoluzione che riguarderà anche un milione e 100mila contatori in Sardegna.
Ieri l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace e il direttore della divisione infrastrutture e reti global di Enel, Livio Gallo, hanno illustrato al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni il progetto.
Il contatore intelligente di seconda generazione, progettato e sviluppato da e-distribuzione, è uno dei pilastri del piano di investimento per l’Italia del Gruppo Enel, focalizzato sulle fonti rinnovabili e la digitalizzazione, e costituisce un esempio concreto di impulso all’innovazione per il Paese.
In Sardegna, verranno sostituiti 1.100.000 contatori in tutte le provincie.
Di questi, circa 219mila saranno a Sassari, 157mila in Gallura, 104mila nella provinvia di Nuoro, 41mila in Ogliastra, 108mila a Oristano, 335mila a Cagliari, 80mila nel Sulcis Iglesiente, 56mila nel Medio Campidano.
Il piano avviato da e-distribuzione prevede complessivamente, su un arco temporale di 15 anni, l’installazione di circa 41 milioni di misuratori 2.0.
Circa 32 milioni saranno sistemati in sostituzione degli attuali contatori di prima generazione e i restanti per nuove connessioni e richieste dei clienti.
L’investimento complessivo previsto è di circa 4,3 miliardi di euro, di cui 1,3 miliardi per i primi 13 milioni di contatori entro il 2019.
I lavori di installazione saranno realizzati da circa 250 imprese esterne, interessando complessivamente circa 4mila tecnici sull’intero territorio nazionale.