La Nuova Sardegna

Arcipelago Sardegna
La cerimonia

La firma della Brigata “Sassari” nell’Albo d’oro del Comune di Trieste


	Stefano Messina, comandante della Brigata "Sassari"
Stefano Messina, comandante della Brigata "Sassari"

Cittadinanza onoraria ai “Dimonios”: in prima fila il generale Stefano Messina e il sindaco del capoluogo del Friuli Venezia Giulia Roberto Dipiazza

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Trieste Sarà il generale Stefano Messina, comandante della Brigata “Sassari”, ad apporre la propria firma nell’Albo d’oro del Comune di Trieste, domani mattina, martedì 30 gennaio 2024, in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria ai “Dimonios” concessa del capoluogo del Friuli Venezia Giulia. L’appuntamento solenne è fissato per le 11 nella sala del consiglio comunale, in piazza Unità d’Italia. In prima fila, davanti ai militari sardi, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza.

Un riconoscimento che arriva a suggello del forte legame che da oltre cento anni unisce i “Diavoli rossi” alla città mitteleuropea e cosmopolita. Un nuovo titolo che va ora ad aggiungersi al già ricco palmarès dei militari dei due Reggimenti storici, il 151° e il 152° fanteria “Sassari”. «La “Brigata di ferro”, come venne chiamata la “Sassari” – ha ricordato Dipiazza –, al termine della Grande Guerra non fu sciolta come pure avrebbe dovuto, essendo nata come Grande Unità di mobilitazione, ma venne bensì resa permanente e stanziata nel 1920 a Trieste nella caserma “Vittorio Emanuele III».

Insignita di ben 700 riconoscimenti tra medaglie d’oro, argento, bronzo al valor militare per i successi ottenuti nell’opporsi all’avanzata austroungarica sull’Altopiano Carsico, ad Asiago a Codroipo, sul Monte Fior e sul Monte Castelgomberto, «la leggendaria Brigata “Sassari” ha sempre portato alto il nome di Trieste creando un saldo legame tra la nostra città e la Brigata stessa».

Per l’occasione verranno proposti una serie di eventi collaterali «volti a ricordare le glorie ed il valore della Brigata “Sassari” tramite un’esposizione di cimeli, documenti, reperti, armi ed uniformi e un convegno incentrato sulle vicissitudini che coinvolsero la Brigata dell’Esercito italiano nella Prima guerra mondiale.

Il convegno storico “La Brigata Sassari nella Grande guerra” è previsto per questo pomeriggio, lunedì 29 gennaio 2024, alle ore 17,30 nella sala “Xenia”, Riva III Novembre. Il programma prevede i saluti delle autorità e dello stesso generale di brigata Stefano Messina, cui seguiranno gli interventi di Bastianino Mossa, presidente della Fasi; del tenente colonnello Pasquale Orecchioni, direttore del Museo storico della Brigata Sassari; di Paolo Gaspari, storico ed editore; di Paolo Ferrari, docente di Storia contemporanea all’università di Udine; di Aldo Accardo, docente emerito di Storia contemporanea dell’università di Cagliari.

Da domani, martedì 30 gennaio al venerdì 2 febbraio 2024, è invece in calendario la Mostra del museo della Brigata Sassari (tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18) nei locali del Circolo unificato dell’Esercito, in via dell’Università.

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