Guida Michelin, confermati i quattro ristoranti stellati della Sardegna
Il sassarese Francesco Stara è l’unico chef sardo con questo riconoscimento che lavori nell’isola
Sassari L’edizione 2025 della guida Michelin non regala sorprese per la Sardegna. Tutto confermato dunque con le stelle per i quattro ristoranti che già l’avevano: i Fradis Minoris di Nora, con il sassarese Francesco Stara ai fornelli, unico isolano con questo riconoscimento nella nostra regione, Italo Bassi al Confusion di Porto Cervo, Luigi Bergeretto al Fuoco Sacro di San Pantaleo, e Gusto by Sadler a San Teodoro.
Confermata al sassarese Stara anche la stella verde al ristorante Fradis Minoris per la cucina sostenibile.
Ovviamente cadute le stelle del cabrarese Salvatore Camedda per chiusura di S’Omu a Baja Sardinia e del cagliaritano Stefano Deidda che si è trasferito a Siviglia mentre lo storico Il Corsaro è stato chiuso.
Sei le attività premiate con il riconoscimento Bib Gourmand, per il rapporto qualità prezzo: a Cagliari ChiaroScuro, Cucina.Eat, Old Friend, poi Sa Mandra ad Alghero, Su Gologone a Oliena, Coxinendi a Sanluri. Confermata la stella Michelin anche a due chef sardi in attività nella penisola: Claudio Melis di Gadoni con In viaggio a Merano e il bosano Marco Marras all’Osleta a Cavaion Veronese.