Cagliari è la città perfetta in cui vivere: ha il clima migliore d’Italia
Ottimi piazzamenti per gli altri capoluoghi di provincia della Sardegna
Sassari Cagliari è la città italiana con il clima migliore, secondo posto per Napoli, medaglia di bronzo a Salerno.
Oristano è 27esima, Nuoro è arrivata al 34esimo posto, Olbia al 45esimo, Sassari si è classificata 65esima, mentre Carbonia si è fermata al 75esimo piazzamento. È questo il responso della quarta edizione dell’Indice di vivibilità climatica del Corriere della Sera in collaborazione con iLMeteo.it che ha preso in considerazione i capoluoghi di provincia.
Tra le città principali d’Italia, la capitale Roma è arrivata al 61esimo posto mentre Milano è arrivata 91esima.
Ecco i parametri utilizzati per stabilire la classifica:
BREZZA ESTIVA: km/h medi di vento nella stagione estiva - media dei valori orari di vento dal 1 giugno al 31 agosto
COMFORT PER UMIDITÀ: numero giorni annui di comfort climatico, ovvero quando l’umidità resta tutto il giorno nella fascia >=30% e <=75%
ESCURSIONE TERMICA: media annuale della differenza temperatura massima - minima giornaliera °C
GIORNI FREDDI: numero giorni annui con temperatura massima < 3°C
NEBBIA: numero giorni annui con visibilità inferiore ai 1000 metri
NUVOLOSITÀ:media annuale della copertura nuvolosa in %
ONDATE DI CALORE: serie di almeno 4 giorni consecutivi in cui la media giornaliera della temperatura è maggiore della media più una deviazione standard di quel giorno dell'anno calcolato su tutto lo storico dal 2000
GIORNI DI PIOGGIA: numero giorni annui in cui piove almeno un’ora con almeno 1 mm
PIOGGE INTENSE: numero ore annue con precipitazioni intense (superiori ai 5 mm in 5 minuti o superiori a 15 mm in un’ora)
EVENTI ESTREMI:numero giorni con almeno 40 mm di precipitazioni + vento raffica max > 30 km/h.
CALDO AFRICANO:numero giorni annui con temperatura max > 34°C
TEMPERATURA PERCEPITA: numero giorni annui con temperatura percepita (Heat Index) >=32°C
SICCITA’: valori negativi dell'indice SPI (Standardized Precipitation Index) indicano un deficit idrico, una maggiore siccità. I valori sono compresi tra -2,5 (siccità estrema) e +2 (umidità estrema)
NOTTI TROPICALI: numero notti (fascia oraria 21 – 08) nell’anno con temperatura minima >= 20°C
RAFFICHE DI VENTO: numero giorni annui con raffiche > 30 km/h
GIORNI DI GELO: numero giorni annui con temperatura min <0°C
SOLEGGIAMENTO: media di ore di sole al giorno con irraggiamento di almeno 300 watt al metro quadro
L’anno scorso è stato il più caldo di sempre in Italia, con una temperatura media di 1,36 gradi superiore ai valori climatici di riferimento 1991-2020. Al Centro-Sud si sono registrati addirittura +1,63 °C sulla media, sopra anche il limite (+1,5 °C) che gli Accordi di Parigi sottoscritti anche dall’Italia indicano come livello da non superare per evitare problemi che potrebbero essere irreparabili.