La Nuova Sardegna

Il racconto

Dalla Svizzera alla Sardegna: la storia di Anna che ha scelto di vivere a Golfo Aranci

di Serena Lullia
Dalla Svizzera alla Sardegna: la storia di Anna che ha scelto di vivere a Golfo Aranci

Prima l’amore per l’isola come luogo di vacanza: «Tre mesi fa ho preso la residenza»

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Golfo Aranci La Sardegna per lei è energia, bellezza. Cura per il corpo e l’anima. E Golfo Aranci è casa. Un amore viscerale per il borgo dei pescatori, al punto di scegliere di viverci. Sostituendo Golfo Aranci a Basilea alla voce comune di residenza.

Anna Russo ha 51 anni e la luce della Sardegna le illumina il sorriso e la vita. Nata da genitori siculi, in Svizzera è cresciuta, è diventata mamma di tre figli e ha messo le basi per spaziare, con cinque lingue e una lunga lista di competenze professionali, tra i lavori più diversi. Igienista dentale, radiologa, poi modella, titolare di una boutique di lusso, floral designer, visagista, cake designer. Anna è il migliore spot alla Sardegna da vivere 365 giorni all’anno.

«Otto anni fa ho comprato casa davanti alla terza spiaggia – racconta -. Inizialmente ero orientata sulla zona della Spiaggia bianca. Poi una persona straordinaria come Clelia Melis a cui mi ero affidata per la ricerca della casa, mi ha fatto vedere la casa di Golfo Aranci. Ed è stato subito amore».

Anna ha sangue siculo nelle vene. Ma tra le due isole cugine ha scelto la Sardegna. «La Sicilia è bella, molto bella. C’è tanta vita, tanto rumore, tanto chiasso – dice -. La Sardegna è un’isola tropicale, piena di luce e di energia, in cui non solo fare la vacanza ma viverci. Un anno e mezzo ha cominciato a vivere prevalentemente qui e tre mesi fa ho deciso di prendere la residenza. Ovvio che durante l’inverno si sente un po’ la mancanza dei turisti, ma quanto è bello godermi questo posto con meno affollamento».

Anna racconta cosa significhi per lei Golfo Aranci e la Sardegna. «La mia cura, la mia fonte di energia – racconta -. E poi è un posto sicuro, non c’è criminalità, bambini e ragazzi possono stare sereni. Non c’è un ospedale ma c’è la Guardia medica, la farmacia, la banca, la stazione dei carabinieri, l’ufficio postale, bar e ristoranti tutto l’anno. E poi ne vogliamo parlare delle passeggiate a Cala Moresca, del mare, della gentilezza delle persone? Golfo Aranci è bella anche quando piove».

Per Anna, che ha girato il mondo oltre a conoscere molto bene la Sardegna, Golfo Aranci è casa. «Non riuscirei a immaginare di vivere in nessun altro posto».

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